Termina a reti bianche il lunch match della domenica di Serie A. All’Olimpico Grande Torino è maturato uno 0-0 giusto fra Torino e Salernitana. Un buon punto per i campani, che interrompono la striscia negativa di quattro sconfitte di fila. Ottimo esordio di Jerome Boateng, schierato titolare al centro della difesa di Filippo Inzaghi.
Pagelle Torino
- Milinkovic-Savic 6: Attento su Dia.
- Tameze 6: Presente e mai in difficoltà. (dal 65′ Pellegri 5,5: Si danna ma non incide)
- Sazonov 6,5: Ha il delicato compito di sostituire Buongiorno. Tappa ogni buco, benché l’avversario non fosse di primissimo livello. Ma comunque promosso. (dall’80’ Lovato SV)
- Rodriguez 6: In campo un tempo, poi si arrende per infortunio. (dal 43′ Masina 6: Posizione inusuale ma svolge bene il compitino)
- Bellanova 6,5: Pimpante e sempre propositivo. Si è preso pienamente la fascia. Aria di Nazionale?
- Ricci 5,5: Non dà la scossa che ci si aspetta. Spesso raddoppiato e poco lucido. (dall’80’ Ilic SV)
- Linetty 6,5: Solita grinta in mezzo al campo, spaventa Ochoa con un gran destro. Cerca spesso di cambiare marcia ma è poco assistito.
- Lazaro 6: Corre ininterrottamente dall’inizio alla fine. Finisce stremato.
- Vlasic 5,5: Si muove di continuo, facendosi vedere molto spesso. Pecca di imprecisione. E se manca lui, per il Torino è dura. (dal 65′ Djidji 6: Poco sollecitato, porta a casa la pagnotta)
- Sanabria 5,5: Decisamente troppo nervoso e impreciso.
- Zapata 6: Gara complicata per lui, costretto spesso ad allargare per avere palloni giocabili. Buona condizione fisica. Peccato che fosse lontano dalla porta.
Pagelle Salernitana
- Ochoa 6: Chiamato in causa di rado. Risponde sempre presente.
- Pierozzi 6: In apprensione quando viene puntato, ma se la cava.
- Boateng 7: Gran bell’esordio, insuperabile e puntuale. Non parla ancora italiano ma comunica con l’esperienza. Con lui, il reparto prende fiducia. Se rimane integro fisicamente, sarà molto prezioso. (dal 61′ Pellegrino 6: Chiamato subito in campo, non mostra insicurezze)
- Pasalidis 6,5: Ringhia su ogni pallone. Ottimo partner di Boateng, prima alzare bandiera bianca per infortunio. (dal 73′ Sambia 6: 20′ minuti più che onesti)
- Zanoli 6,5: Mette in campo corsa e vivacità, rendendosi utile anche in fase difensiva.
- Maggiore 6: Spesso nel vivo del gioco, dirige bene il traffico, cercando anche di far ripartire l’azione.
- Basic 5,5: Condizione fisica da ritrovare. Ha i colpi ma deve riacquisire ritmo.
- Bradaric 5,5: In costante apprensione contro un Bellanova che non si ferma mai.
- Candreva 6,5: È sempre in grado di illuminare il gioco. Non ha più la velocità di una volta, ma i piedi rimangono fatati.
- Kastanos 5,5: Ci prova ma è poco incisivo. (dall’87’ B. Costil SV)
- Tchaouna 5,5: Non è il suo mestiere quello di reggere l’attacco da solo. E si vede. (dal 61′ Dia 6: Si intravedono miglioramenti. Cerca spesso l’iniziativa e va alla conclusione. Che sia lui l’arma in più?)