La Serie A torna in campo e lo fa con la 20ª giornata di campionato. Un turno eclatante sotto tanti punti di vista quest’ultimo, sia alla luce dei tanti risultati inaspettati che dello spettacolo. A chiudere il mese di gennaio dunque, ci hanno pensato Udinese e Verona, sfidatesi in funzione del posticipo di lunedì 30 gennaio. Una gara da dentro o fuori per entrambe le compagini, tre punti pesanti che avrebbero potuto, in ambi i casi, rilanciare le ambizioni di società e tifosi.
Alla vigilia del match, in ottica di classifica, è proprio l’Udinese a partire in vantaggio; in virtù del piazzamento nella parte nobile della classifica. Discorso opposto per il Verona, relegato nel baratro della classifica a causa delle tante cessioni concretizzate nella finestra estiva di calciomercato. Una possibilità per rilanciarsi dunque, un occasione d’oro che, nonostante il completo dominio dei padroni di casa, ha visto la sfida della Dacia Arena terminare con un pareggio. Un punto a testa e tanto di cui rammaricarsi, sia per gli uomini di Sottil che per quello di Zaffaroni, ad ora stazionati rispettivamente al 7° e al 18° posto in campionato.

Udinese-Hellas Verona 1-1, la prima frazione: Samardzic tappa-buchi
Qualche minuto di riscaldamento e subito via con il match. Neanche il tempo di prepararsi ed iniziare la gara che, dopo ben 4′ dal calcio d’inizio, viene siglata fin da subito la prima gara della sfida. A partire in discesa è proprio il Verona che, dopo un possesso palla prolungato, trova la rete del vantaggio con l’aiutino di Rodrigo Becao; sfortunato a ribattere a rete nella propria porta.
Una botta pesante per gli uomini di Sottil che, malgrado l’immediato risultato a sfavore, continuano a produrre azioni su azioni nei minuti successivi alla rete subita. Al 12′ arriva così la prima vera grande occasione per l’Udinese, questa volta sui piedi di Success. L’attaccante nigeriano però, a seguito di una grande giocata individuale, sbatte sui guanti di Montipò, bravo, dalla sua, a mantenere il risultato a favore per i suoi.

Trascinati sull’onda dell’entusiasmo, sono i bianconeri a mantenere il pallino del gioco nei minuti successivi. Un dominio continuo concretizzato pochi minuti più tardi da Samardzic che, al 21′, calcia di prima intenzione verso la porta di Montipò. Ne esce un tiro bellissimo, capace di sorprendere il numero 1 gialloblù e di trovare così la rete del pareggio. Un pareggio cercato e voluto quello dell’Udinese che, al finale di primo tempo, sfiora il gol del vantaggio con Udogie; fermato, all’ultimo, da un grande intervento della difesa veronese.
Udinese-Hellas Verona, la seconda frazione: spazio all’equilibrio
Ricaricate le forze e ripassate le ultime indicazioni, si torna in campo per i secondi 45′. Fin da subito, come nel primo tempo, è lo spettacolo ad avere la meglio sul resto della gara. Al primo pallone giocato infatti, al 46′, è Lasagna ad impegnare nell’immediato la difesa bianconera, brava a murare la conclusione medio-ravvicinata dell’attaccante gialloblù. A riportare l’equilibrio nella sfida è Perez che, al 49′, riporta l’Udinese a ridosso dell’area ospite con un staccata di testa da corner.

Qualche occasione nitida da ambo i lati e null’altro invece nei minuti successivi a questa parte. Spazio dunque ai tanti cambi, uno su tutti quello tra Arslan e Lovric. Un cambio studiato quello di mister Sottil che, all’82 del match, sfiora la rete del sorpasso proprio con il neo-entrato. È proprio il nazionale sloveno a creare la prima vera grande occasione da gol nel secondo tempo, prima ed unica in tutta la seconda frazione. Si chiude così con l’ultimo abbaglio bianconero la gara della Dacia Arena che, alla luce del pareggio finale, vede salire l’Udinese al 7° posto in classifica, in piena corsa europea e, il Verona, al 18° posto in corsa per la salvezza.
Pagelle Udinese
Silvestri 6
Bijol 6
Perez 5,5
Becao 4,5
Udogie 5 (85′ Ebosse 6)
Samardzic 7
Walace 6
Ehizibue 6 (85′ Ebosele 6)
Arslan 6 (65′ Lovric 6)
Beto 6
Success 5,5 (92′ Semedo 6)
Pagelle Verona
Montipò 6
Ceccherini 5 (46′ Coppola 6)
Hien 5,5
Magnani 5
Depaoli 5,5 (58′ Terracciano 6)
Tameze 6
Sulemana 6 (58′ Duda 6)
Lazovic 7
Braaf 5,5 (73′ Ngonge 6)
Lasagna 5,5
Djuric 5 (86′ Piccoli 6)