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Il Campionato di Serie A sta per volgere al termine, ma esclusa la zona Champions League, tutti gli altri verdetti sono ancora in bilico. Tra questi c’è anche la salvezza, con il match della trentaseiesima giornata tra Venezia-Bologna che potrebbe essere decisivo per il futuro dei lagunari, che dopo appena un anno nel massimo campionato italiano, potrebbero tornare nuovamente in Serie B.
Infatti, se da un lato gli emiliani navigano tranquillamente a metà classifica, gli uomini del tecnico Andrea Soncin sono ultimi in classifica con 22 punti e devono vincere assolutamente per mantenere vive le speranze salvezza, dato che la Salernitana, che occupa il quart’ultimo posto, dista ben sette punti. Al termine di una partita spettacolare, il Venezia riesce vincere, grazie al gol decisivo di Johnsen al minuto 93, che regala ancora una chance ai lagunari di salvarsi.
Venezia-Bologna 4-3: cronaca del primo tempo
Il Venezia necessita di conquistare i tre punti e infatti inizia la gara subito forte, cercando di mettere in difficoltà la difesa del Bologna. Infatti, già al quarto minuto gli uomini del tecnico Andrea Soncin trovano la rete del vantaggio, con Thomas Henry che riceve un ottimo pallone in profondità e con un bel pallonetto scavalca Skorupski e insacca alle sue spalle. Gli emiliani non stanno a guardare e provano subito a reagire, prima con Theate da calcio d’angolo, ma Maenpaa è attento e blocca, e successivamente con Soriano dalla distanza, ma il suo destro si spegne a lato. I lagunari non ci stanno e tornano ad attaccare, con Svodoba che va vicino al raddoppio di testa al 15′.
Dopo pochi minuti, precisamente al 18′ arriva la svolta della gara, con i padroni di casa che conquistano un calcio di rigore, a causa dell’intervento del portiere polacco su Haps. Dal dischetto si presenta Kiyine, che realizza sulla respinta, dopo aversi visto parare il penalty. La squadra del tecnico Sinisa Mihajlovic accusa il colpo, ma cerca comunque una reazione, con Barrow e De Silvestri che riescono a calciare in porta da ottime posizioni, ma senza trovare la via del gol. Il Venezia non resta a guardare e sempre con il calciatore marocchino va molto vicino alla terza rete, ma l’estremo difensore rossoblù fa ottima guardia e respinge in calcio d’angolo.
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La partita continua a ritmi alti, con entrambe le squadre che attaccano e si rendono pericolose, rispettivamente con Henry e Barrow, ma in ambedue le circostanze i portieri non si fanno sorprendere. Al 33′ l’allenatore serbo effettua già un cambio, per scelta tecnica, togliendo il difensore belga e inserisce Orsolini, cambiando l’assetto tattico della squadra. I rossoblù alzano il baricentro e cominciano a muovere la palla molto più velocemente e proprio allo scadere della prima frazione arriva il gol che riaccorcia le distanze, con Barrow che trova in area il neo entrato Orsolini che manda le squadre nello spogliatoio sul risultato di 2-1.
Venezia-Bologna 4-3: cronaca del secondo tempo
La ripresa ha inizio con ritmi decisamente più bassi, con il Venezia che non vuole rischiare troppo, data l’importanza della posta in palio. Il Bologna prova ad attaccare con costanza e al 51′ riesca a ripartire bene con il solito Musa Barrow, che trova Arnautovic in area ma il suo tiro, da posizione defilata, viene ben respinto da Maenpaa. Tuttavia è solo il preludio al gol del pareggio, che arriva al 54′, con De Silvestri che è bravissimo a servire di testa all’attaccante austriaco che a porta vuota realizza il 2-2. Il tecnico Andrea Soncin effettua subito due cambi per cercare di dare una scossa ai suoi, inserendo Fiordilino e Aramu. Tuttavia, i padroni di casa sembrano ormai fuori dalla gara, con i rossoblù che continuano ad attaccare per cercare la rete del vantaggio, per completare la rimonta, con Orsolini che ci va molto vicino, ma il portiere avversario è bravo a rispondere.
Ma al 68′ arriva il gol che completa la rimonta, con Schouten che si libera molto bene dagli avversari e trova la rete con una traiettoria splendida da appena dentro l’area di rigore. Il tecnico Sinisa Mihajlovic effettua un altro cambio per avere forze fresche in mezzo al campo, mettendo Vignato al posto di Soriano. Ciononostante, i lagunari non mollano e al 77′ trovano il gol del pareggio, con Mattia Aramu che non fallisce dal secondo calcio di rigore di giornata. Nei minuti finali è naturalmente il Venezia ad attaccare con maggiore costanza, con il Bologna che cerca il gol in contropiede, ma proprio nei minuti finali arriva la rete decisiva di Dennis Johnsen che regala tre punti molto importanti alla sua squadra, che può continuare a sperare nella salvezza anche nelle prossime giornate.
Pagelle Venezia
- Maenpaa 6,5
- Svodoba 6
- Caldara 6
- Ceccaroni 5,5
- Mateju 6
- Crnigoj 5,5 (80’Okereke S.V.)
- Vacca 5,5 (56’Fiordilino 6,5)
- Kiyine 6,5 (56’Aramu 7)
- Haps 6,5 (63’Johnsen 7)
- Cuisance 6 (80’Peretz S.V.)
- Henry 6,5
Pagelle Bologna
- Skorupski 7
- Soumaoro 6
- Medel 5,5
- Theate 5 (33’Orsolini 7)
- De Silvestri 6,5
- Svanberg 5 (46’Dominguez 6)
- Schouten 7
- Soriano 6 (68’Vignato 5,5)
- Hickey 5,5
- Barrow 6,5
- Arnautovic 7