Nonostante il suo debutto sia stato positivo, il danese Simon Graves è rimasto in panchina nella partita disputata sabato 11 marzo, dal Palermo allo stadio Pier Cesare Tombolato, contro il Cittadella. Venerdì 17, nella sfida che attende il Palermo allo stadio Renzo Barbera, per il gigante danese, ci sarà una nuova chance. Se Corini dovesse schierare l’ormai classica difesa a tre, contro il Modena, potrebbe giocare con Nedelcearu centrale e Mateju esterno sulla fascia opposta. Il Palermo torna dalla trasferta veneta con qualche rammarico per non essere riuscito a conquistare l’intera posta in palio.

La presenza in campo di Graves si sarebbe fatta certamente notare. Avere subito tre gol nella stessa partita toglie qualche certezza e, in virtù del fatto che la prossima gara, quella contro il Modena, vedrà quattro assenze importanti, ne cancella ancora di più. La speranza è che l’assenza di Marconi, elemento fondamentale, non pesi più di tanto. Venerdì per il tecnico Corini si prospetta la necessità, non solo di reinventare la difesa, ma anche di consolidarne in fretta gli schemi contro il quarto miglior attacco della Serie B.

Venerdì serve un Palermo diverso; difatti, chiunque venga schierato in campo contro il Modena da Corini è consapevole del fatto che servirà cambiare totalmente registro rispetto alla gara con il Cittadella. I Rosanero non possono permettersi di affrontare la sfida contro il Modena allo stesso modo di come hanno affrontato la partita dell’ultimo turno di campionato. In veneto è stato concesso troppo e, contro uno dei migliori attacchi del campionato, potrebbe essere un suicidio sportivo. L’augurio è che Graves, probabile sostituto di Marconi, non faccia rimpiangere quest’ultimo.

Palermo, Graves scalpita al posto di Marconi
Se dovessimo considerare le ultime sfide, quelle contro il Pisa e il SudTirol, il Palermo, vista l’assenza di Marconi, ha subito cinque gol in 135’. Storico importante con la presenza in campo del terzino Rosanero, dove le reti subite sono state zero in 225’. Un chiaro segnale che il Palermo non ha ancora trovato un equilibrio all’assenza di quello che, per esperienza, intelligenza tattica ed efficacia sulle palle inattive è il leader indiscusso del reparto arretrato.
Simon Graves, sostituto in pectore di Marconi venerdì, ha ben impressionato contro il Frosinone, ma è reduce da un problema muscolare ed è per questo che il tecnico non ha voluto rischiarlo al Tombolato, preferendogli Bettella. Infine, il danese, nella partita con i ciociari, era stato schierato a destra, perciò l’eventuale tenuta sul centrosinistra è tutta da valutare salvo che Corini non scelga di lasciare quel ruolo a Mateju.