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Situazione molto delicata quella che sta vivendo il Palermo di Eugenio Corini che ha rimediato contro il Venezia la seconda sconfitta consecutiva, la terza dentro le mura amiche, rivitalizzando una diretta concorrente per la salvezza. Al Renzo Barbera i padroni di casa si sono resi protagonisti di una involuzione di gioco. I rosanero avrebbero l’opportunità di pareggiare ma Brunori tradisce ancora e dopo Cosenza sbagliando un altro rigore, costringendo i suoi alla resa. L’attaccante italo-brasiliano dei siciliani che sta vivendo un momento poco fortunato in questa stagione, potrebbe patire il 4-3-3 del tecnico ex Brescia. Il momento no della punta e l’ennesima sconfitta in casa, suonano come un campanello d’allarme non da poco per il tecnico bresciano visto che il rendimento in trasferta è ben peggiore di quello interno, con soli quattro punti conquistati in sei partite. La partita del Vigorito, di domenica prossima, obbliga il Palermo a fare punti pesanti anche lontano da casa se non vorrà ritrovarsi ingabbiato nella lotta per non retrocedere.
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Benevento in crescita
Anche il Benevento non attraversa un momento tranquillo dal punto di vista della classifica e del gioco, anche se ha conquistato un punto d’oro sul difficile campo della Reggina. Nel primo tempo i padroni di casa allenati da Pippo Inzaghi sono gli unici protagonisti della partita, portandosi due volte in vantaggio grazie alle reti di Hernani. Nella ripresa la reazione della Strega non si fa attendere e prima Improta e poi Acampora regalano il pareggio ai Giallorossi. Determinanti le decisioni di Fabio Cannavaro, che stravolge l’undici iniziale con tre sostituzioni. L’ex capitano della nazionale domenica dopo domenica sta recuperando tutti gli effettivi e non è un caso se le prestazioni sono in crescita così come i risultati. Con il pareggio del Granillo sale a quattro la striscia di partite utili del Benevento, con 3 pari e una vittoria. E da qui che l’undici di Cannavaro deve ripartire contro il Palermo.

Palermo, Corini mai così male
Le vittorie scarseggiano, Eugenio Corini non ha mai avuto un periodo così negativo. Il Palermo ha vinto solo la metà delle partite giocate fino a questo punto: soltanto 7 su 14.Un “consolidamento” della categoria che tarda ad arrivare e adesso i rosanero sono a un solo punto dalla retrocessione e a uno dalla salvezza. Purtroppo e per fortuna la classifica è molto corta. Un campionato di Serie B inedito anche per il il tecnico bresciano incapace di dare continuità di risultati alla squadra. Esclusa la parentesi di Crotone in cui allenò per sole 10 giornate prima dell’esonero, Corini ha sempre fatto numeri migliori nel campionato cadetto. A Benevento bisognerà da subito invertire il trend e cercare i tre punti, considerato anche che i sanniti hanno vinto una sola volta tra le mura amiche in stagione, consapevoli che dovranno ripartire dal secondo tempo di del Granillo. Per Corini e la sua squadra una prova di maturità che in caso di sconfitta potrebbe portare cambiamenti che la tifoseria aspetta da tempo.