Non c’è pace per la Juventus, alle prese con la grana di una nuova penalizzazione in arrivo. La Vecchia Signora attende la sentenza di domani, lunedì 22 maggio, quando la Corte d’Appello emetterà la nuova sentenza sul caso plusvalenze. Secondo il Corriere dello Sport, i bianconeri subiranno una detrazione di almeno 12 punti in graduatoria, che, quasi certamente, significherebbe restare esclusi dall’Europa la prossima stagione.
Juventus, niente Europa per Allegri
Si avvicina il momento della verità in casa Juventus, stordita e affranta dopo l’eliminazione in Europa League per mano del Sivigllia in semifinale. I bianconeri, al momento secondi in classifica, attendono la sentenza della Corte d’Appello in merito alla questione plusvalenze. L’opzione più accreditata è che la squadra di Allegri subisca una decurtazione di 12 punti, sufficiente a escluderla dalle competizioni europee per la prossima stagione.
Se Madama dovesse effettivamente venire penalizzata, scivolerebbe all’ottavo posto, alle spalle della Roma, esclusa anche dalla Conference League. Le sanzioni che la Juventus può ricevere possono giungere anche dalla UEFA, che ha avviato un’indagine parallela per cui la squalifica dei bianconeri dall’Europa è un’opzione concreta.
Alla Juventus si contesta la mancata lealtà sportiva, che farebbe pendere la bilancia verso una penalizzazione aspra, a stagione quasi terminata. Rimane l’ipotesi patteggiamento per la squadra di Allegri, anche se l’epilogo definitivo arriverà domani. E le possibilità di vedere la Juve in Europa il prossima anno si riducono sempre di più.
Juventus, lo spauracchio secondo filone
Ma le cattive notizie per i tifosi bianconeri non sono terminate. All’orizzonte c’è anche il secondo processo, in programma per metà giugno, dove sarà il Tribunale federale a stabilire le sorti del futuro della Vecchia Signora. Il pericolo per la Juventus è che venga colpita anche la stagione 2023/24, mandando in crisi anche la prossima stagione. Si profila uno scenario tutt’altro che felice, determinante per conoscere le sorti di Allegri e della società.
