La regular season in Serie B si è conclusa venerdì 19 maggio. Il Perugia, del presidente Massimiliano Santopadre, nonostante la vittoria per 3-2 contro il Benevento, è retrocesso in Serie C. Un verdetto amaro ed inaspettato per un squadra che era partita con altri obiettivi. L’anno scorso, nel mese di maggio, i perugini si giocavano i play-off contro il Brescia, sfumati solo ai supplementari.
Dopo un solo anno le prospettive del presidente Santopadre sono cambiate. Dal sogno è passato all’incubo retrocessione. Una caduta che dopo il derby vinto contro la Ternana, 18 febbraio scorso, sembrava impossibile che si potesse concretizzare. Lentamente il Perugia ha perso punti e fiducia, ed inesorabilmente è retrocesso in Serie C, insieme allo stesso Benevento e alla SPAL.
Se il campionato di Serie B prosegue con il play-off e i play-out, il Perugia deve gestire la pronta risalita. Un obbligo morale nei confronti dei tifosi, che già in una nota ufficiale, il club di proprietà di Santopadre ha espresso.
Perugia, la rinascita: Fabio Caserta, vecchia conoscenza
La caduta dall’olimpio del calcio, necessariamente prevede un ridimensionamento dell’organico. Senza tanti introiti e ricavi il Perugia deve gestire la pronta risalita. Secondo il Corriere dell’Umbria, il presidente Santopadre avrebbe preso contatti con Fabio Caserta. L’allenatore, ex calciatore di Catania e Palermo, in questa stagione ha iniziato sulla panchina del Benevento, un’ esperienza conclusasi dopo poche giornate con un esonero dopo aver ottenuto 7 punti in 6 incontri.
Una media punti ritenuta deludente dal presidente del Benevento, Oreste Vigorito, che nel corso della stagione, finita con l’ultimo posto a 35 punti in 38 partite, ha cambiato ben 3 allenatori, finendo con Andrea Agostinelli e l’inesorabile retrocessione in Serie C.
Fabio Caserta, è una vecchia conoscenza del Perugia. Prima di approdare alla corte di Vigorito, nella stagione 2020-21 era riuscito a riportare la squadra perugina in Serie B. Un campionato esaltante, con tanto di duello fino all’ultima giornata con il Padova, conclusosi con gli stessi punti, 79, ma con una differenza negli scontri diretti favorevole.