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Una nottata NBA che non risparmia colpi di scena. In una serie equilibratissima, come quella che stanno disputando Milwuaukee e Boston, a rimettere la testa davanti sono proprio i Bucks, grazie alla vittoria di questa notte in gara 5 al TD Garden per 110-107. Mattatore assoluto del match il solito Giannis Antetokounmpo che ha messo a referto 40 punti 11 rimbalzi e 3 assist, ma fondamentali ai fini della vittoria sono i due possessi difensivi finali di Holiday, che sul 108-107 a 10 secondi dalla fine stoppa il tentativo di penetrazione di Smart, regalando un possesso fondamentale ai suoi. Sul 110-107 per i Bucks poi, con il possesso finale nelle mani dei Boston Celtics ed in particolare ancora di Smart, è sempre Holiday a rubare il pallone e mettere il sigillo sulla partita. Milwuaukee vince la “Pivotal Game Five”, e conquista la possibilità di giocarsi il primo match point in casa il prossimo 14 maggio.
Memphis, che partita: demoliti gli Warriors
Tanto diversa quanto inaspettata invece la gara 5 disputata tra Golden State Warriors e Memphis Grizzlies. Memphis sotto per 3-1, e senza Ja Morant, giocatore chiave assente per infortunio, sembrava destinata all’eliminazione certa. Nulla di tutto questo. Memphis mette in piedi una partita pressoché perfetta demolendo gli Warriors per 134-95, forzando insperatamente una gara 6 che tiene i giochi ancora aperti. La sconfitta per Golden State suona come un campanello d’allarme, si perché i 39 punti di scarto sono la loro peggior sconfitta di sempre nella storia dei Playoff, sia perché è una testimonianza di come Memphis sia tutt’altro che morta. Adesso siamo sul 3-2, con gara 6 che si giocherà domani a San Francisco.