Il momento tanto atteso è finalmente arrivato. Mesi di duro lavoro solamente per disputare Euro 2024, ma non da semplici partecipanti, bensì da protagonisti assoluti. Questa la mentalità del Portogallo di Cristiano Ronaldo che è pronto a fare faville in campo, riuscendo così a compiere un tuffo nel passato, esattamente nel 2016. Proprio quell’anno la Nazionale portoghese, contro una grande Francia, alzò il suo primo e unico Europeo. Di anni ne son passati tanti, ma la Selecao das Quinas è pronta a scrivere una nuova pagina di storia, è pronta ad arrivare fino in fondo a questa competizione.
Il paradiso portoghese
Quello che abbiamo visto nei precedenti mesi è stato calcio allo stato puro. Il Portogallo, durante le Qualificazioni agli Europei, non ha dovuto faticare molto per concludere al 1° posto nel proprio girone. Certo è che le avversarie non erano delle migliori, ma questo poco conta. La Nazionale portoghese ha dimostrato di essere nettamente superiore, vincendo tutte e 10 le gare disputate anche con risultati clamorosi. Un esempio è il 9-0 contro il Lussemburgo che evidenzia la fame e la mentalità della Selecao das Quinas.
Un modo di giocare che non fa sconti a nessuno e che colpirà anche le prossime avversarie del Portogallo. Quel che è certo è che Cristiano Ronaldo e compagni possono gioire per un girone definibile come il paradiso portoghese. La Selecao das Quinas, infatti, dovrà vedersela con Repubblica Ceca, Georgia ed infine Turchia. Squadre insidiose, ma che difficilmente riusciranno a mettere il bastone tra le ruote a una delle Nazionali più quotate ad arrivare in fondo ad Euro 2024.
Un gruppo di individualità
Un paradosso per certi versi questo è vero, ma il Portogallo lo si può veramente definire come un gruppo di individualità. Una rosa che vanta nomi come quelli di Ruben Dias e Joao Cancelo per il reparto difensivo, Bruno Fernandes e Vitinha per il centrocampo, Cristiano Ronaldo, Bernardo Silva, Rafael Leao, Joao Felix e Goncalo Ramos per l’attacco. Insomma, di nomi di spessore ce ne sono veramente tanti che, presi individualmente, incutono timore ad ogni Nazionale di Euro 2024.
Questo, però, non è tutto. A fare la differenza per il Portogallo è un altro fattore. Le individualità di per sé, in un gioco come quello del calcio, possono essere decisive, ma fino ad un certo punto. A permettere il vero salto in avanti è la capacità del singolo di mettere le proprie giocate, le proprie qualità a disposizione dell’intero gruppo ed è proprio questo il punto focale della Nazionale portoghese.
Perché di grandi giocatori la Selecao das Quinas ne ha molti, ma ognuno di loro gioca per il bene della squadra e non per tornaconto personale. A partire da Ronaldo, passando per Leao fino ad arrivare a Bernardo Silva e Joao Felix il livello di qualità è oltre ogni limite e la dimostrazione arriva anche dai gironi per le Qualificazioni agli Europei 2024. Infatti, la Nazionale portoghese ha messo a segno un filotto impressionante di vittorie schiaccianti, ovvero 10 in 10 partite disputate.
Ma a fare ancora più impressione è la facilità con la quale questa squadra riesca a trovare la via del gol: in 10 partite sono state 41 le reti realizzate. Tra i più grandi realizzatori c’è Cristiano Ronaldo che, nonostante l’avanzare dell’età, ne ha messi a segno ben 10, ma anche lo stesso Bruno Fernandes con 6 gol all’attivo. Ma se l’attacco si può definire il punto forte di questa Nazionale ricca di fuoriclasse, bisogna dare anche uno sguardo ad una difesa che in molti, talvolta, sottovalutano.
Una Selecao all’italiana
Ciò che ha contraddistinto la Selecao, fin dall’alba dei tempi, è stata sicuramente la grande capacità di danzare con il pallone tra i piedi. Il reparto difensivo è sempre stata una prerogativa del gioco all’italiana, definito catenacciaro da chi, per storia, ha preferito lo spettacolo all’efficacia. Ma talvolta le cose cambiano. Infatti, proprio come un serpente fa la muta, anche il Portogallo ha deciso di cambiare pelle, dando alla difesa un nuovo volto.
Il reparto arretrato, negli ultimi tempi, è divenuto uno dei punti forti della Nazionale portoghese. Partendo da Ruben Dias, passando per Joao Cancelo fino ad arrivare all’intramontabile ed eterno Pepe, la Selecao das Quinas ha dimostrato sul campo la sua solidità. I numeri delle Qualificazioni agli Europei, infatti, parlano chiaro. Sono solamente 2 le reti subite dal Portogallo in 10 partite che fanno da testimone anche ai pochi tiri concessi e, dunque, alla grande organizzazione difensiva.
Dove può arrivare questo Portogallo?
Quel che è certo, come abbiamo ripetuto più volte, è che il Portogallo è una di quelle Nazionali che può crederci veramente. Non ci sarebbe da stupirsi se la Selecao das Quinas dovesse arrivare fino in fondo ad Euro 2024 vista la grande rosa a disposizione. A spiccare su tutti è l’Eterno Cristiano Ronaldo che sembra non sentire lo scorrere del tempo. Quando si tratta di Nazionale l’ex Real Madrid è sempre pronto a rispondere presente, tirando fuori il meglio di sé. A rendere tutto ciò ancor più possibile è il girone non così competitivo, dove la Nazionale portoghese può tranquillamente affermarsi come la forza numero uno, a discapito di Repubblica Ceca, Georgia e Turchia.
Ovviamente quanto detto dovrà esser dimostrato sul terreno da gioco. Le parole, infatti, contano ben poco soprattutto quando in palio c’è la voglia e la fame di portare in alto il nome della propria Nazione. Considerando, inoltre, la grande forza di reparti come la difesa, il centrocampo e l’attacco, l’unico fattore che potrebbe condizionare in maniera negativa il percorso della Selecao das Quinas è il portiere. Dunque, il Portogallo è pronto a riscrivere la storia per portare, dopo tanti anni, il proprio nome sul tetto d’Europa.
I convocati del Portogallo
PORTIERI: Diogo Costa, Jorge Sa, Rui Patricio.
DIFENSORI: Antonio Silva, Ruben Dias, Nuno Mendes, Joao Cancelo, Nelson Semedo, Diogo Dalot, Danilo Pereira, Goncalo Inacio, Pepe.
CENTROCAMPISTI: Bruno Fernandes, Joao Palhinha, Vitinha, Joao Neves, Otavio, Ruben Neves.
ATTACCANTI: Bernardo Silva, Cristiano Ronaldo, Rafael Leao, Diogo Jota, Joao Felix, Francisco Conceicao, Pedro Neto, Goncalo Ramos.
Probabile formazione
PORTOGALLO (4-3-3): Diogo Costa; Cancelo, Ruben Dias Inacio, Dalot; Palhinha, Neves, Bruno Fernandes; Bernardo Silva, Cristiano Ronaldo, Joao Felix