Dalle parti del Parco dei Principi il futuro è un tema caldo. In ballo c’è il destino di una delle formazioni più importanti del panorama europeo. In estate il PSG delle stelle dovrà fare i conti con le questioni aperte relative alla permanenza di alcuni dei suoi big. Il progetto qatariota, sorto nel 2011 e che in oltre un decennio ha riscritto il prestigio del club francese, si avvierà inevitabilmente verso una svolta.
La politica sul fronte tecnico vedrà ineluttabilmente sciogliersi fra due soluzioni: continuare nel processo d’investimento su campioni già affermati, oppure tentare una strada più sostenibile sul piano economico, ma potenzialmente più fruttifera nel lungo periodo. Insomma, quel che è certo è che Nasser Al-Khelaifi, esponente di riferimento del Qatar Sports Investments, avrà di che riflettere. Un’estate lunga coadiuvata dal mercato per decidere le sorti della rosa parigina.

PSG, Al-Khelaifi: “Cercheremo di operare nel modo giusto”
Dopo aver fallito ancora una volta il grande obiettivo della Champions League, in casa PSG ci s’interroga sul futuro della compagine transalpina. Se in patria il dominio tecnico ed economico è oramai prassi in quasi ogni stagione, in Europa il giocattolo assemblato dagli investimenti qatarioti si è rivelato spesso e volentieri una macchina potente, ma incapace di girare a pieno ritmo nei momenti decisivi.
Proprio per questo la prossima estate potrebbe rivelarsi di notevole importanza per capire quale sarà la linea tecnico finanziaria dei prossimi anni. Sul tavolo infatti ci sono le situazioni contrattuali di tre pilastri del PSG: Messi, Sergio Ramos e Mbappe.
Su ciò è intervenuto il numero uno del club parigino Nasser Al-Khelaifi, il quale ha ribadito la ferma volontà di fare il possibile per trannerli. Queste le sue parole riportate da Tuttosport: “Ci stiamo concentrando affinché anche in futuro giochino al PSG e, altresì, stiamo vedendo di fare tutto il possibile per procedere nel modo giusto. Non vogliamo commettere errori”.