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Nella giornata di ieri martedì 29 novembre, per il mondiale di Qatar 2022 hanno espresso il loro verdetto i gruppi A e B. La sconfitta dell’Iran con gli Stati Uniti spegne per l’ennesima volta il sogno della nazionale persiana, di approdare per la prima volta nella storia agli ottavi di finale. Con l’eliminazione del Team Melli si spegne anche la possibilità di portare avanti la protesta, nei confronti dei diritti delle donne nel paese asiatico di cui la selezione iraniana si era fatta portavoce contrastata sia dal Qatar che dal governo iraniano. L’uscita dalla manifestazione iridata è stata festeggiata nella parte nordovest del paese, che rappresenta la regione iraniana del Kurdistan, con canti e balli nelle strade ed in particolare nella città di Saqez. Il video è stato postato dall’account Twitter di Iran Wire.
Qatar 2022, Damash Gilan: squadra dei curdi iraniani
Il Kurdistan si estende tra Iraq, Iran, Turchia e Siria e nel corso dei secoli, il suo territorio è stato oggetto di diverse guerre religiose e politiche. Pur essendo principalmente di religione mussulmana, i territori riconosciuti come appartenenti al popolo curdo comprendono anche la presenza di altre etnie quali arabi, armeni, azeri, ebrei e di altre religioni come i cristiani. Quella attuata a Qatar 2022 col primo arbitro donna, a favore dei diritti delle donne iraniane, non è l’unica protesta che avviene nel paese. C’è da segnalare anche quella della minoranza curda
La parte nordovest del paese, è quella che include la parte iraniana del Kurdistan con le province dell’Azerbaigian dell’Ovest, del Kermanshah e dell’Ilam. Qui è in corso da anni una silenziosa repressione da parte del governo iraniano nei confronti della popolazione curda, non molto diversa da quella attuata contro le donne. Una delle squadre simbolo della regione è il Damash Gilan, squadra della terza divisione iraniana, che ha sede nella città di Rasht. E’ la più popolosa della regione di Gilan, nell’Azerbaigian dell’Ovest. C’è una curiosità che riguarda questa società: dal 2011 al 2013 vi ha militato Alireza Jahanbakhsh attaccante dell’Iran, segnando 10 gol in 44 partite prima di trasferirsi al NEC Nijmegen e poi all’AZ Alkmaar in Eredivisie.