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Stupire nel calcio è una dote molto difficile, in questi Mondiali del Qatar 2022 sono diverse le nazionali capaci ci ciò, tra queste c’è il Marocco. Alla base della favola dei nordafricani, agli ottavi del campionato del mondo per la seconda volta nella storia, c’è un azzeramento totale poche settimane prima della manifestazione qatariota. L’ex CT Vahid Halilhdzic viene silurato e la federazione marocchina è costretta a scegliere una nuova guida tecnica. Sul tavolo ci sono due nomi, quello di Walter Mazzarri e proprio Hoalid Regragui. Nell’entourage nordafricano appare chiaro di come si sia optato per l’allenatore toscano. A seguito di una lunghissima trattativa, il tecnico ex Napoli ha declinato l’offerta facendo saltare il banco, dopo aver appurato una valanga di clausole e paletti nella proposta di contratto. La federazione ha poi virato sul secondo. Con lui al comando sia Hakim Ziyech che Mazraoui vengono reintegrati. Il resto è storia recente, dall’essere allenatore è divenuto eroe nazionale.