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Dopo poco meno di due settimane dal proprio inizio – sancito dalla gara inaugurale di domenica 20 novembre tra il Qatar e l’Ecuador – la fase a gironi dei Mondiali di Qatar 2022 è già terminata. Da sabato 3 ottobre infatti sono iniziati gli ottavi di finale, prima con la sfida tra l’Olanda e gli Stati Uniti e poi con quella tra l’Argentina e l’Australia. Tra le squadre che si sono qualificate per questo primo turno ad eliminazione diretta della competizione figura anche la Svizzera di Murat Yakin, arrivata seconda in classifica nel proprio gruppo alle spalle del Brasile e davanti al Camerun e alla Serbia, nonché prossima avversaria del Portogallo di Cristiano Ronaldo.

La squadra elvetica evoca brutti ricordi ai tifosi della nazionale italiana: ad impedire agli azzurri di qualificarsi direttamente alla fase a gironi dei Mondiali di Qatar 2022 è stata infatti proprio la Svizzera di Murat Yakin. Essendo arrivati in testa alla classifica del proprio girone nelle qualificazioni per il torneo, i rossocrociati hanno costretto l’Italia allo spareggio contro la Macedonia del Nord, poi perso per 1-0 dalla squadra di Roberto Mancini. La nazionale svizzera – ad ogni modo – sta onorando al meglio il Mondiale, essendosi qualificata per gli ottavi di finale: gli elvetici saranno così tra le prime 16 squadre al mondo per la quarta volta nelle ultime 5 edizioni del torneo. C’è però un tabù, consistente nel fatto che la partecipazione ai quarti di finale manca ai rossocrociati dalla lontana edizione del 1954.
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Qatar 2022, la Svizzera e gli ottavi di finale: nel Mondiale del 2018 fu eliminata dalla Svezia
Nell’edizione dei Mondiali del 2018 – tenutasi in Russia – il girone della Svizzera era molto simile a quello di quest’anno. Essendo presenti sia il Brasile che la Serbia, l’unica squadra che poi non sarebbe stata sorteggiata nuovamente con gli elvetici durante l’edizione di Qatar 2022 era la Costa Rica. E, proprio come nel torneo attualmente in corso, la nazionale rossocrociata si era qualificata agli ottavi di finale come seconda in classifica, alle spalle dei verdeoro. L’avversario però, in quell’occasione, era la Svezia di Janne Andersson, la quale aveva concluso il proprio girone in testa, estromettendo dalla competizione – oltre che la Corea del Sud – addirittura la Germania campione del mondo in carica.

La squadra scandinava, poco meno di un anno prima, aveva eliminato proprio l’Italia negli spareggi per la qualificazione alla fase a gironi dei Mondiali russi. Quello che – con il senno di poi – sarebbe quindi stato lo scontro tra le ultime due nazionali capaci di impedire agli azzurri di partecipare alla competizione più importante al mondo fu vinto dalla Svezia per 1-0. Il gol decisivo venne segnato dall’attaccante del Lipsia Emil Forsberg – il quale tuttora performa nel club tedesco – ed il cammino ai Mondiali della Svizzera, all’epoca allenata da Vladimir Petkovic, si interruppe dunque agli ottavi di finale, proprio come era avvenuto 4 anni prima in Brasile.
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Qatar 2022, la Svizzera e gli ottavi: nel Mondiale del 2014 fu eliminata dall’Argentina
L’unico grande rimpianto della carriera di Lionel Messi – o comunque sicuramente quello maggiore – è la sconfitta in finale della sua Argentina nel Mondiale del 2014 contro la Germania. Anche in quella edizione del Campionato del Mondo, la Svizzera del commissario tecnico tedesco Ottmar Hitzfield aveva concluso il proprio girone al secondo posto. La classifica del gruppo E infatti vedeva gli elvetici alle spalle della Francia capolista, ma comunque in grado di eliminare dal torneo l’Ecuador e l’Honduras. L’avversaria dei rossocrociati agli ottavi di finale sarebbe però stata proprio l’Argentina della Pulga, qualificata per la fase ad eliminazione diretta dei Mondiali anche nell’attuale edizione di Qatar 2022.

La partita, comunque, fu molto più equilibrata di quello che ci si poteva aspettare dai pronostici della vigilia. La Svizzera riuscì ad inchiodare l’Argentina sullo 0-0 per tutta la durata dei tempi regolamentari e per gran parte di quelli supplementari. A cambiare la storia di quella partita, e forse degli interi Mondiali del 2014, fu il Fideo Angel Di Maria, il quale riuscì a segnare il gol vittoria dell’Albiceleste quando mancavano soltanto due minuti dai calci di rigore. L’assist, neanche a dirlo, fu di Leo Messi. Ed anche in questo caso la Svizzera dovette tornare a casa prima dei quarti di finale, mai più raggiunti dopo la sfida contro l’Austria del 1954.
Qatar 2022, la Svizzera e gli ottavi: fuori ai gironi nel 2010, eliminata dall’Ucraina nel Mondiale del 2006
Il Mondiale del 2010 è l’unico degli ultimi 5 disputati in cui la Svizzera non ha superato la fase a gironi. Nell’edizione sudafricana del torneo infatti la nazionale elvetica fu eliminata dalla Spagna – che poi vincerà il torneo – e dal Cile, non riuscendo così a qualificarsi per gli ottavi di finale della competizione. Diversa è la storia per quanto riguarda invece il Mondiale del 2006, vale a dire quello che i tifosi italiani ricordano più volentieri tra tutte le edizioni del torneo disputate del nuovo millennio. In quell’occasione la nazionale rossocrociata superò il proprio girone come prima in classifica, davanti alla Francia, la Corea del Sud e il Togo. Agli ottavi di finale ad attenderla c’era però l’Ucraina, e la posta in palio era la sfida ai quarti proprio contro l’Italia di Marcello Lippi.
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Arrivata seconda nel proprio girone alle spalle della Spagna, la squadra del commissario tecnico Oleg Blokhin – altra assente nella attuale edizione dei Mondiali di Qatar 2022 – annoverava nel proprio organico, in quegli anni, un fuoriclasse come Andrij Shevchenko. La presenza dell’ex calciatore del Milan però non fu determinante nella notte di Colonia contro la Svizzera di Jakob Kuhn. La gara infatti terminò 0-0 al termine sia dei tempi regolamentari che di quelli supplementari, con i calci di rigore che avrebbero quindi deciso quale sarebbe stata l’avversaria degli azzurri nella partita successiva. L’Ucraina fallì il primo tiro dal dischetto proprio col suo numero 7, ma poi si riprese segnando quelli successivi. La Svizzera, invece, li sbagliò tutti e tornò così a casa. Nuovamente senza raggiungere i quarti di finale.
Qatar 2022, la Svizzera e gli ottavi: il Portogallo di Cristiano Ronaldo per rompere il tabù
Se anche in questa edizione dei Mondiali la Svizzera non riuscisse a qualificarsi ai quarti di finale, si arriverebbe almeno a 72 anni consecutivi senza vedere gli elvetici tra le prime 8 nazionali calcistiche al mondo. Per i rossocrociati ormai il superamento degli ottavi di finale è diventato un vero e proprio tabù, e l’avversaria che questi si troveranno davanti alle ore 20:00 di martedì 6 dicembre non sarà di certo il più facile da affrontare. La squadra di Murat Yakin se la dovrà infatti vedere contro il Portogallo di Cristiano Ronaldo, allenato dal commissario tecnico Fernando Santos. E, in occasioni come queste, le motivazioni del fuoriclasse lusitano potrebbero fare la differenza.

Cristiano Ronaldo infatti è giunto a quella che molto probabilmente sarà la sua ultima partecipazione ai Mondiali, e non vuole sprecare la chance di brillare nell’edizione di Qatar 2022. La coppa del mondo, del resto, è praticamente l’unico torneo ancora assente nel clamoroso palmarès dell’ormai ex giocatore del Manchester United. La Svizzera però non intende assolutamente fare la parte della vittima sacrificale per garantire la prosecuzione del cammino di CR7. Anzi, la nazionale elvetica sicuramente farà tutto il possibile per cercare di rovinargli la festa e spostare le celebrazioni all’interno di un paese che non vive le emozioni di un quarto di finale dei Mondiali dal lontanissimo 1954.