- Continua a leggere sotto -
Una delle grandi sorprese della fase ai gironi dei Mondiali 2022 in Qatar arriva dal girone H è senza dubbio l’eliminazione dell’Uruguay del CT Alonso nonostante la vittoria nell’ultima sfida contro il Ghana. I sudamericani hanno pagato il pareggio all’esordio con la Corea del Sud, poiché gli asiatici sono riusciti battere nell’ultima giornata un Portogallo ormai certo della qualificazione e del primo posto. La spedizione uruguaiana in questa avventura non può non definirsi fallimentare, anche perché la Celeste non partiva tra le favorite per la vittoria finale, ma era considerata una possibile rivelazione, anche ricordando il fatto che in questi anni aveva sempre passato la fase a gironi e lottato alla pari con le migliori nazionali del mondo. Questo finale deludente segna anche la chiusura di una generazione che lascerà la maglia della nazionale, dopo anni di incredibili successi ad una nuova generazione promettente guidata da campioni come Valverde e Nunez.

Leggi anche: Qatar 2022, la maledizione del Ghana: ennesimo errore contro l’Uruguay
- Continua a leggere sotto -
Uruguay: si chiude un’era
Negli ultimi 12 anni oltre alle due storiche nazionali sudamericane Brasile e Argentina, è riuscita ad inserirsi la tradizione e la grinta dell’Uruguay, nazione piccola, che non può avere una varietà di giocatori troppo ampia, ma con un amore per il calcio capace di regalarci giocatori alcuni dei giocatori più forti degli ultimi 10 anni, capaci insieme di riportare la loro nazionale su livelli degni della sua storia. Dopo la debacle a Qatar 2022 lasceranno la maglia della nazionale Suarez, Cavani, Godin, Vecino e Caceres. Tutti giocatori fondamentali nel Mondiale del 2010 in Sud Africa, quando la Celeste arrivò quarta dopo un mondiale sontuoso. Una squadra talmente forte da riuscire a vincere nel 2011 la Coppa America, eliminando l’Argentina e battendo in finale il Paraguay. Anche nel Mondiale 2014 gli uruguaiani fanno l’impresa eliminando nei gironi Italia e Inghilterra, per poi uscire nella sfida sudamericana contro la Colombia. Nel 2018 riescono a superare il girone soffrendo fino all’ultimo secondo nello scontro diretto contro il Ghana, per poi arrendersi ai futuri Campioni del Mondo della Francia.