Torna il grande calcio delle Nazionali a tre mesi di distanza dal trionfo dell’Argentina nel mondiale disputato in Qatar. Parte infatti il percorso di qualificazione ad Euro 2024 con le prime gare che hanno dato subito una prima importante indicazione. Nel girone E, che alla vigilia vedeva una Polonia ampiamente favorita, ha visto invece un netto k.o. all’esordio da parte di Lewandowski e compagni. Infatti i biancorossi sono stati sconfitti nettamente per 3-1 dalla Repubblica Ceca.
Nell’altro incontro della serata Moldavia e Far Oer si sono divise la posta in palio, pareggiando per 1-1. Un punto a testa che segna un inizio improntato alla positività per due compagini che vedono la qualificazione al prossimo campionato europeo come un sogno da cullare e coltivare. Resta invece a secco l’Albania che esordirà nel proprio cammino lunedì 27 marzo contro la Polonia.
Qualificazioni Euro 2024: show Repubblica Ceca, Nicolaescu regala il pari alla Moldavia
Considerato fra i gruppi meno attraenti dell’intero tabellone, l’ecosistema calcistico della graduatoria E ha regalato invece subito grandi sorprese. Un segno evidente del possibile equilibrio che potrebbe caratterizzare il percorso di qualificazione verso Euro 2024. A Praga la Repubblica Ceca ha dato spettacolo battendo la resistenza della Polonia per 3-1. Per i ciechi decisive le reti di Krejci, Cvancara e Kuchta. Altresì da segnalare il gol della bandiera degli ospiti siglato dal centrocampista Sebastian Szymański.
Nell’altro match allo Zimbru Stadium di Chisinau, la Moldavia ha raccolto un buon punto contro le combattive Isole Far Oer. A sbloccare l’incontro ci ha pensato l’attaccante della faroesi Mads Boe Mikkelsen nel corso della prima frazione. A rispondere al vantaggio della compagine di Ericson, ci ha pensato negli istanti finali della partita la punta locale Ion Nicolaescu. Il prossimo lunedì farà il suo esordio nel girone anche l’Albania, che sarà anzitempo chiamata ad una prova di alto tenore contro la Polonia.