La Real Sociedad ha vinto solo una delle sette partite giocate contro squadre italiane, nelle principali competizioni europee. Giocare in uno stadio spagnolo non è mai semplice, il pubblico è sempre il dodicesimo uomo, specie se si chiama Stadio municipale di Anoeta, noto anche come Reale Arena. L’esterno degli spagnoli, Takefuso Kubo, è intervenuto in conferenza stampa per parlare del match contro la Roma.

L’esterno della Real Sociedad, Take Kubo ha parlato dell’importanza di un’eventuale rimonta alla Roma:“Abbiamo avuto le nostre occasioni, ma non siamo riusciti a segnare e loro sì. Se giochiamo meglio nella gara di ritorno, abbiamo maggiori possibilità di rimontare. Voglio far parte della storia del club, rimontare dal 2-0 e che se ne parli tra 10 anni. Voglio far parte della squadra che ha rimontato contro la Roma, l’ha battuta e ha raggiunto i quarti di finale. E se accadrà con un mio gol, tanto meglio”.

Real Sociedad-Roma, Mourinho vuole ipotecare il passaggio ai quarti
Nessun precedente tra Real Sociedad e Roma prima della partita d’andata, finita 2-0 per i giallorossi. Sarà la sfida numero 43 tra la squadra capitolina e una spagnola in una competizione europea, con un bilancio di sole 14 vittorie. La squadra di Josè Mourinho vuole mettersi alle spalle la sconfitta in campionato contro il Sassuolo, che ha portato il difensore Marash Kumbulla, autore del 2-0 nell’andata di Europa League all’Olimpico, a passare da eroe a carnefice, a causa della sua espulsione diretta nel primo tempo del match di Serie A.

Dalla sua parte la Roma non avrà il supporto incessante dei propri tifosi, che ormai fanno dello Stadio Olimpico un vero e proprio fortino, ad eccezione della gara persa tra le mura amiche contro il Sassuolo in campionato. Gli uomini di Mourinho si fronteggeranno con una formazione spavalda e che, anche attraverso le parole di Kubo, ha dimostrato di essere motivata a tentare il tutto per tutto per ottenere una rimonta che risulterebbe storica per i tifosi della Real Sociedad.