La crisi di Sergio Perez sembra non avere fine. Il rinnovo di contratto con la Red Bull non è bastato al messicano per recuperare la propria serenità. Difatti nelle ultime cinque gare, Checo ha totalizzato solamente 11 punti (Sprint compresa). Un bottino non al livello di una scuderia che può contare sul solo Max Verstappen per legittimare la propria leadership in classifica.
Perez ha vissuto un week-end da incubo anche a Silverstone, in un folle gran premio, dove il compagno di squadra ha trascinato la Red Bull al secondo posto. Il rendimento di Verstappen è nettamente differente da quello di Checo, che continua a faticare. Con le ultime prestazioni deludenti, la posizione del messicano si complica alquanto, come confermato anche da Helmut Marko.
Spa ultima spiaggia
Perez ha rinnovato con Red Bull fino al 2026, anche se la conferma del messicano è tutt’altro che scontata. Difatti, nel contratto di Checo esiste una clausola che consentirebbe alla scuderia di Milton Keynes di effettuare il cambio a stagione in corso. Il gran premio del Belgio può essere l’ultima spiaggia per il pilota messicano, che rischierebbe seriamente il posto qualora dovesse trovarsi a oltre 100 punti di distanza da Max.
Attualmente, il gap tra Perez e Super Max ammonta a 137 punti ed è complicato pensare che Checo riequilibri la situazione entro l’appuntamento di Spa. Ecco dunque che Helmut Marko ha affermato: “Durante le vacanze estive valuteremo cosa fare e prenderemo una decisione“. Risulta difficile pensare a una super rimonta del messicano, ma Red Bull si augura in un risveglio del suo secondo pilota, visto che, con il ritorno di McLaren e Mercedes, il campionato costruttori non sembra più così sicuro.