Da Inter, Napoli e Juventus al caso giudiziale: Genoa rassegnato
“È uno dei ragazzi a cui vogliamo bene. Gli abbiamo augurato di inseguire il suo sogno, come abbiamo fatto con Dragusin. Gilardino ci ha dimostrato che non è il singolo a fare la differenza”. Queste le parole del presidente Zangrillo riguardo a Gudmundsson, a margine del Festival della Serie A. Dichiarazioni che sanno quasi di rassegnazione, di chi sa che il giocatore è destinato a lidi più alti, con la voglia di non mettergli il bastone tra le ruote.
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Sono comunque 30 i milioni che chiede il Genoa, una cifra non facile da raggiungere anche per i top team: l’apprezzamento dell’Inter è cosa nota, ma serve prima l’uscita di Arnautovic ed un tesoretto non da poco; la Juventus lo osserva, anche se al momento Koopmeiners occupa la testa dei bianconeri; alla finestra poi il Napoli, che per la sua rifondazione pensa seriamente all’islandese.
Una questione preliminare che potrebbe condizionare il tutto è poi il caso giudiziale che ancora pende sulla sua testa, anche se i legali continuano ad esprimere fiducia sul fatto che tutto si possa risolvere per il meglio. Se per Gudmundsson il Genoa si sta piano piano rassegnando all’idea di perderlo, la paura è ora per Retegui, l’altro gioiello della rosa, per il quale la Fiorentina fa sul serio.