Il rinnovo di Rafael Leao tiene banco in casa Milan, che starebbe aspettando con ansia la firma del fuoriclasse portoghese. Paolo Maldini avrebbe trovato l’accordo con l’ex giocatore del Lille, ma Leao non avrebbe ancora messo nero su bianco il proprio rinnovo, inizialmente previsto per la giornata di domani 26 maggio. Non sembra essere in discussione il fatto che il futuro del portoghese sia al Milan, ma si sarebbero allungati i tempi per la firma del nuovo contratto.
Rinnovo Leao, dettagli da limare
I tifosi del Milan attendono con ansia il rinnovo di contratto di Leao, giocatore chiave nello Scudetto conquistato lo scorso anno dalla squadra di Stefano Pioli. Il portoghese prolungherebbe la propria permanenza nella Milano rossonera per altri quattro anni, fino a giugno 2028, andando a percepire circa 5 milioni di euro netti a stagione: inoltre, sarebbe prevista anche una clausola rescissoria intorno ai 175 milioni di euro.
L’accordo dovrebbe essere annunciato dopo la sfida del Milan con la Juventus, fondamentale per la qualificazione dei rossoneri in Champions League, anche perchè, secondo quanto riportato da SportMediaset, ci sarebbero ancora alcuni dettagli da limare per il rinnovo di Leao.
Rinnovo Leao, prima il Milan in Champions League
Non sembrano doversi allarmare, quindi, in casa Milan per il rinnovo di Leao, visto che l’accordo tra Maldini e l’entourage del giocatore sarebbe stato definito e la firma dovrebbe arrivare la settimana prossima. L’obiettivo, adesso, è quello di centrare la qualificazione matematica in Champions League, che potrebbe arrivare anche nella prossima giornata, quando il Milan affronterà la Juventus a Torino.
Alla squadra di Pioli bastano tre punti per staccare il pass per la Champions League e, quindi, in caso di vittoria all’Allianz Stadium, sarebbe certa della qualificazione, a prescindere dai risultati delle dirette concorrenti. Leao vuole essere decisivo ancora una volta, ma se il Milan dovesse pareggiare con la Juventus, la qualificazione arriverebbe solo se Roma e Atalanta non dovessero vincere: in caso di sconfitta sarebbe tutto rimandato all’ultima giornata con l’Hellas Verona.
