La prossima stagione potrebbe risultare determinante per il Torino. Reduci da un ottimo 9° posto in classifica, i granata vorrebbero rimanere in orbita Europa, infastidendo club più attrezzati per una qualificazione in Conference League. Il direttore tecnico Davide Vagnati starebbe sedendo a più tavoli, specialmente per puntellare le corsie esterne. Josh Doig rimarrebbe un obiettivo concreto, mentre il futuro di Mergim Vojvoda appare un rebus dalle mille sfaccettature.
Torino, Vojvoda da blindare: Vagnati al lavoro
Uno degli obiettivi della società piemontese, in questa finestra di calciomercato, è quello di blindare alla propria corte quanti più elementi che formano la cosiddetta spina dorsale della squadra. Tra questi risulterebbe esserci Vojvoda, che ha concluso l’ultima annata con 1 gol e 4 assist in 30 presenze. Il kosovaro è ormai un punto di riferimento per il Torino, il classico esempio di usato sicuro per ogni allenatore.
Il contratto del 29enne con il Toro scadrà il 30 giugno 2025 e Vagnati starebbe cercando di premere, per trovare la fumata bianca per il prolungamento. Stando a quanto fatto trapelare da Calciomercato.Com, infatti, il dirigente classe 1978 dovrebbe incontrare già nelle prossime settimane gli agenti del ragazzo di Hof, per limare gli ultimi dettagli del nuovo accordo.
Torino, un jolly per Vagnati: Vojvoda braccetto
Uno dei motivi per il quale il Torino desidererebbe confermare Vojvoda, tra presente e futuro, è l’estrema duttilità del kosovaro. Durante il ritiro precampionato, il neo tecnico granata avrebbe infatti provato l’esterno sinistro nel ruolo di braccetto della difesa a 3. L’idea sarebbe quella di avere un centrale che si stacchi in fase di possesso, per accompagnare l’azione con una sovrapposizione.