Roma, Dybala alla Totti: Mourinho prova il falso nueve

Uno dei problemi principali che in questa stagione si lamentano dalle parti del Colosseo è la difficoltà estrema nel trovare la porta. Se volessimo dare delle attenuanti alla Roma di Mourinho possiamo sicuramente mettere in conto la pressoché totale mancanza dell’apporto dei calciatori top arrivati con il mercato estivo. Georgino Wijnaldum infatti è sceso in campo per pochi minuti prima di riportare una frattura della tibia che lo ha tenuto lontano dai campi di gioco praticamente per tutta la prima parte di stagione. Poi come se non bastasse, anche il vero prodigio della formazione giallorossa, Paulo Dybala fino a quel momento miglior calciatore della stagione della Roma, e unica luce offensiva in una stagione disgraziata si è fatto male, e ha saltato le partite più importanti di questa prima parte di campionato, entrambe perse dalla Roma per una rete a zero contro Napoli e Lazio. L’annus horribilis della formazione di Piazzale Dino Viola, coincide anche e soprattutto con la scarsissima vena realizzativa degli uomini di punta, Zaniolo e principalmente Tammy Abraham che sta vivendo un periodo di appannamento veramente preoccupante.

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La soluzione di Mourinho per la Roma: Dybala come Totti

Un antico adagio, ascritto allo storico greco Tucidide recitava così: “Bisogna conoscere il passato, per capire il presente e orientare il futuro“. Mourinho che è un maestro della comunicazione conosce bene queste massime di vita, e per risolvere questo atavico problema di freddezza sotto porta che affligge la sua squadra potrebbe tornare ad un passato, piuttosto vicino, che nel cuore dei tifosi romanisti avrà per sempre un posto speciale. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, infatti, il tecnico di Setubal starebbe pensando ad un ruolo alla Totti per la Joya. Il talento argentino di Laguna Larga, potrebbe essere schierato come falso nueve in un nuovo modulo. Anche l’arrivo di Solbakken e la recente tournee in Giappone della Roma sembrano infatti indicare un passaggio al 4-2-3-1 con il funambolo norvegese largo a destra, Zaniolo a sinistra a giocarsi il posto con Abraham allargato sulla fascia e Lorenzo Pellegrini dietro la punta che potrebbe essere proprio il numero 21 ex Juventus e Palermo.