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Roma, al via l’era Mourinho
Adesso ci siamo: dopo quasi 2 mesi di attesa Josè Mourinho è pronto a diventare ufficialmente il nuovo allenatore della Roma. Scelto personalmente dai Friedkin e annunciato fra lo stupore generale lo scorso 4 maggio, il tecnico portoghese sbarcherà nella Capitale venerdì 2 luglio. È invece previsto per martedì 6 il consueto raduno a Trigoria, dove l’ex allenatore del Tottenham incontrerà per la prima volta la dirigenza ed i suoi nuovi calciatori (nazionali a parte).
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Chissà se lo Special One avrà in quell’occasione modo di prendersi qualche istante il suo personalissimo rito scaramantico. Come da tradizione infatti Mourinho è solito, in prossimità di ogni nuova avventura, baciare la maglia del proprio club (in questo caso quella della Roma) per poi strofinarla tra le mani prima di baciarla una seconda volta, concludendo il tutto con il segno della croce ed un ulteriore bacio rivolto al cielo. Solo una volta terminato sarà per davvero il nuovo allenatore della Roma.
Presentazione da Special One
Nella capitale l’attesa è ormai alle stelle, per le strade della Città eterna non si parla d’altro. Dopo una stagione fatta di alti e bassi è bastato l’annuncio di Mourinho per riaccendere l’entusiasmo nei cuori dei supporters giallorossi. Proprio per questo, secondo quanto riportato da Repubblica, i Friedkin starebbero pensando a una presentazione in stile “imperiale” per accogliere il tecnico portoghese, con tanto di allestimento di alcuni maxischermi (si ipotizza 5 o 6) disseminati nelle piazze della città.
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In questo modo i tifosi avranno modo, evitando eventuali assembramenti, di seguire la prima conferenza stampa del tecnico, che qualcuno a Trigoria suggerisce avrà luogo nelle vicinanze delle Terme di Caracalla. Insomma, tra riti scaramantici e super presentazioni sembrano esserci tutti i presupposti affinché l’avventura giallorossa di Josè Mourinho possa iniziare nei migliori dei modi. Adesso tocca a lui riportare la Roma nelle posizioni che le competono, dimostrando ancora una volta di essere per davvero lo Special One.
