Roma, le nuove scelte di Mercato: Giovani talenti e competitività ma serve la Champions

Il direttore sportivo Florent Ghisolfi e la Roma puntano su giovani promesse e bilancio sostenibile per tornare in Champions League.

Redazione A cura di Redazione RomaSerie A

La Roma è pronta a riscrivere le sue regole del gioco sul mercato. Con un occhio vigile sul settore giovanile, un equilibrio preciso tra competitività e costi e la ricostruzione di un solido patrimonio di calciatori, il nuovo direttore sportivo Florent Ghisolfi si prepara a dirigere una stagione di cambiamenti e ambizioni. La missione affidatagli dalla famiglia Friedkin è chiara: riportare la Roma in Champions League dopo sei stagioni di assenza.

Roma, allenamento sotto lo sguardo di Ghisolfi

Durante l’ultimo allenamento a Trigoria, gli occhi di Ghisolfi sono fissi sui giocatori. La Roma sta investendo con saggezza, cercando di avvicinarsi alla filosofia della prima estate di Mourinho, quando il club investì 40 milioni per Abraham. Questo approccio mirato spiega l’acquisto di Enzo Le Fée dal Rennes per 23 milioni: un centrocampista promettente che Ghisolfi conosce bene dai tempi del Lorient.

Altri cinque acquisti in programma

Ghisolfi, che già comprende l’italiano ma preferisce parlare in francese o inglese, ha in mente altri cinque acquisti dopo Le Fée, il portiere Ryan e il giovane terzino Sangaré (questi ultimi già accasati a Trigoria). Le aree da rinforzare sono chiare: due terzini, due esterni alti e un centravanti. Tuttavia, la cifra potrebbe aumentare in caso di cessioni di giocatori come Abraham.

Roma, occasione Soulé

La strategia di ricerca di Ghisolfi non sorprende, cercando giocatori con ruoli simili ma caratteristiche diverse. Per esempio, perché la Roma ha mostrato interesse sia per Chiesa che per Soulé? L’idea è avere opzioni flessibili: Chiesa come ala veloce e Soulé, un talento del 2003 con uno stipendio ragionevole.

Situazione Dybala: la clausola non preoccupa

Dybala, che ieri ha giocato un tempo prima di volare in Argentina per sposarsi, non è motivo di preoccupazione. Nonostante la clausola da 12 milioni scada il 30 luglio, Ghisolfi è sereno: se la Roma dovesse crescere con Baldanzi e Soulé, entrambi mancini, Dybala potrebbe giocare come falso nove, un esperimento che intriga De Rossi.

Investimenti sul vivaio e sulla squadra femminile

Per rinforzare il vivaio, dove è tornato Alberto De Rossi, è stato assunto Roberto Trapani dal Monza come capo scout. Anche Bruno Conti rimarrà al suo posto, dedicandosi alla scoperta di giovani talenti sotto i 14 anni. Inoltre, la Roma sta aumentando gli investimenti nella squadra femminile, con un focus sugli incentivi UEFA. Ieri è stato ufficializzato il prestito di Giulia Dragoni dal Barcellona, un segnale dell’attenzione crescente verso il calcio femminile.

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