Sabato 1 aprile la Serie A scende in campo dopo la pausa per le qualificazioni europee delle Nazionali. I primi protagonisti saranno l’Atalanta, che sarà ospitata dalla Cremonese, l’Inter che accoglierà a San Siro la Fiorentina e la Juventus che incontrerà, a Torino, l’Hellas Verona.
Domenica 2 aprile invece, oltre al big match tra Napoli e Milan, si giocherà anche Roma-Sampdoria, partita importante per la squadra di Mourinho che dovrà risollevarsi dopo le due sconfitte consecutive.

A causa di queste sconfitte che i giallorossi hanno subito e ai problemi sulle decisioni del mercato tra l’allenatore e la società, spesso si è sentito parlare di una rottura tra la Roma e Mourinho.
Ma nonostante il futuro ancora incerto e un contratto in scadenza nel 2024, il tecnico portoghese durante un intervento alla Pontificia Università Gregoriana, riportata da Il Messaggero, ha espresso nuovamente il suo amore nei confronti della squadra e soprattutto per i tifosi giallorossi.

Roma, Mourinho è convito: “I romanisti sono speciali”
La Roma scenderà in campo per le prossime partite con la consapevolezza che l’obiettivo è quello di raggiungere la Champions League, per poter diventare una grande squadra e poter partecipare a grandi competizioni e competere con le big del calcio.
Mourinho ha elogiato la sua squadra affermando che nonostante i pochi trofei esposti ciò che ha di bello la Roma è la gente. Infatti, ha dichiarato: “Ci sono club che non hanno mai vinto, ma sono grandi dal punto di vista sociale, affettivo e per il senso di appartenenza“.

Mourinho ha poi continuato dichiarando che la bellezza della Roma sta proprio nei suoi tifosi. Queste le sue motivazioni: “Siamo in una città dove la comunicazione locale divide o cerca di dividere, ma questo non vale per i tifosi giallorossi. Penso che i romanisti siano speciali e non dovete ringraziare me, perché sono io che ringrazio voi per quello che mi avete dato”.