Il pareggio in campionato per 1-1 contro la Fiorentina, ottenuto in doppia inferiorità numerica, ha permesso comunque alla Roma di continuare la striscia di risultati utili consecutivi tornando al quarto posto in classifica. Prima di ributtarsi sulla Serie A e su impegni decisamente complicati con scontri diretti a ripetizione, i giallorossi dovranno affrontare in Europa League lo Sheriff, con l’unico obiettivo di ottenere una larga vittoria sperando nel contemporaneo passo falso dello Slavia Praga.
Alla vigilia del match, Josè Mourinho ha parlato in conferenza stampa, aprendo riguardo il supporto dei tifosi: “Che posso dire, il giorno che non sarà pieno lo stadio sarà una sorpresa negativa per noi. È bello, è una motivazione l’Olimpico così. Non gli interessa se ci sia una grande squadra, non ci sono condizioni. Domani dobbiamo vincere per loro, per noi, per il calcio e perché il gioco va rispettato. Magari nessuno pensa che lo Slavia perda domani, ma tutto è possibile. E per questo noi dobbiamo vincere. I cambi ci saranno e saranno obbligati anche nel modo di giocare”.
Riguardo il mercato e la situazione in difesa: “Sarà sempre adatto a quello che possiamo fare. Noi siamo insieme, non è che io voglio una cosa, Tiago un’altra, i proprietari un’altra ancora. Io vorrei 1-2-3-4 giocatori per migliorare la squadra, ma abbiamo difficoltà nel farlo. Se facciamo un difensore a gennaio sono già felice. Mi piacerebbe di più? Certo, ma non è possibile. Non possiamo fare nulla di più di un difensore che possa aiutare. N’Dicka non ci sarà dal 3 gennaio, Mancini è diffidato, Llorente resiste e continua a giocare, Smalling non ci sarà”.
Roma-Sheriff, Mourinho: “Senza Dybala non sarà lo stesso, Renato Sanches domani gioca”
Il tecnico della Roma si è poi soffermato su Dybala, e su quanto sia importante per la squadra: “C’è una partita con Dybala e una senza. Con lui la Fiorentina non era in grado di pressare, senza non c’è un altro come lui e ora non ci sarà, così come Romelu e sarà una situazione difficile perché non si può replicare e dovremmo fare in maniera diversa. Abbiamo Belotti e Pellegrini che può fare la seconda punta e abbiamo El Shaarawy. Senza Dybala non sarà lo stesso“.
Mourinho ha dato anche indicazioni su Renato Sanches e su alcuni tasselli di formazione: “Domani gioca. Lavora con noi da due settimane di fila senza giocare. Non ha giocato e ha lavorato con noi. Spero la sua intensità aumenti. È un po’ frenato dalla paura di un infortunio muscolare. Spero che l’emozione della partita lo faccia andare dall’altro lato. Se non ci sta è dura giocare partite di livello e di intensità. Domani è importante per lui. Già sa che gioca e si è allenato in modo specifico. Domani mi aspetto 45/60 minuti veri. Giocheremo a quattro? Più o meno si perché giocano Celik e Karsdorp sullo stesso lato”