Dunque è arrivata l’ufficialità del passaggio di Vina al Sassuolo. Tiago Pinto è riuscito così a chiudere l’ennesima cessione per la Roma che viaggia spedita verso la nuova stagione. Il terzino uruguaiano approda così al club neroverde con la formula del prestito con diritto di riscatto. Per il classe ’97 si apre un nuovo capitolo che dovrà cercare di sfruttare al massimo per ritrovare quello smalto perso negli ultimi tempi.
Sassuolo, un nuovo capitolo per Vina
“L’U.S. Sassuolo Calcio comunica di aver completato la seguente operazione di calciomercato: Matias Vina (’97 difensore): acquisto a titolo di prestito con diritto di riscatto dell’A.S. Roma”, questo il comunicato del Sassuolo. Per Vina si apre, dunque, la possibilità di un riscatto che passa dallo spazio che mister Dionisi potrà dare al terzino uruguaiano in vista della prossima stagione.
Se c’è stato infatti un ostacolo per Vina negli anni passati alla Roma, sono stati quelli legati alle poche occasioni concesse. Una difficoltà che ha portato il terzino uruguaiano a finire sempre di più in fondo alle gerarchie della rosa giallorossa fino alla decisione di smistarlo in prestito, prima al Bournemouth, e ora al Sassuolo.
Sassuolo, via Kyriakopoulos per Vina dalla Roma
Un gioco di prestigio quello messo in gioco dal Sassuolo che ha ceduto Kyriakopoulos in prestito al Monza per far approdare, dalla Roma, Matias Vina. Un bisogno di cambiare aria e di concedere la possibilità ad un calciatore come l’uruguaiano di mettersi in mostra in un campionato complesso come quello della Serie A.
Certo è che il Sassuolo ha perso un’ottima opzione sui calci piazzati, ma ha acquistato un calciatore in grado di spingere in maniera incessante sulla fascia. Vina dovrà prima abituarsi alle situazioni di gioco disegnate da Dionisi che ha una filosofia di calcio completamente differente da quella professata e messa in campo dalla Roma.
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