- Continua a leggere sotto -
Dopo la pesantissima sconfitta subita per mano della Lazio nel derby della Capitale, causata dal sanguinoso errore di Roger Ibanez, il clima in casa Roma è tutt’altro che sereno. Nel match contro i biancocelesti, la corsia di sinistra dei giallorossi è stata occupata dal giovane Nicola Zalewski, candidato al riconoscimento del Golden Boy poi vinto da Gavi. Proprio a margine della premiazione, l’esterno polacco si è espresso ai microfoni di Sky Sport in merito agli obiettivi dei capitolini e al rapporto con il suo allenatore: “Il finale della scorsa stagione è stato molto particolare, mi sono impegnato tantissimo per conquistare il posto e ora devo confermare quanto fatto di buono. Mourinho è come un secondo padre, mi tratta come un figlio e gli voglio un gran bene. Dobbiamo migliorare sotto molti punti di vista, la partita con la Lazio è stata decisa da un episodio, ma dobbiamo rifarci subito”.
Leggi anche: Europa League, il sorteggio: avversarie abbordabili per Juventus e Roma
- Continua a leggere sotto -
Roma, Zalewski non sottovaluta il Salisburgo: “Sarà una partita complicata”
Da quando Josè Mourinho ha concesso a Nicola Zalewski la possibilità di mettere in mostra il suo grande talento, il classe 2002 ha sempre ripagato la fiducia del tecnico portoghese con prestazioni di altissimo livello. L’ottimo rendimento dell’esterno polacco, uno dei cardini fondamentali per la conquista della Conference League, lo ha portato a essere uno dei candidati al premio del Golden Boy. Il prodotto della Primavera giallorossa ha commentato questo importante traguardo: “Essere qui è sicuramente un’emozione unica, sono giornate indimenticabili che si vivono una sola volta nella vita. Sono molto contento”. Il giocatore ha chiuso analizzando l’esito del sorteggio della sua Roma, che nei playoff di Europa League affronterà il Salisburgo: “Sappiamo che sarà una partita complicata come ogni gara che giochiamo, ma faremo di tutto per mettere in difficoltà i nostri avversari”.