Il 27° turno del campionato di Serie A comincerà venerdì 17 marzo, quando Sassuolo-Spezia ed Atalanta-Empoli daranno avvio alla nuova giornata della massima divisione italiana: ma non solo anticipi, con Salernitana-Bologna in campo nel pomeriggio di domenica 19 marzo. Da una parte ci saranno i campani di Paulo Sousa, freschi del pareggio di San Siro ottenuto contro il Milan, mentre dall’altra parte i Felsinei di Thiago Motta cercano il ritorno alla vittoria per consentirsi di sognare sempre più l’approdo in Europa.

E proprio l’allenatore del Bologna è intervenuto presso il Centro Tecnico Niccolò Galli di Casteldebole per presentare la gara contro la Salernitana, premettendo subito sulle condizioni di Orsolini: “Riccardo sta migliorando e dopo i primi due giorni differenziato, lo aspettiamo in gruppo. Non so se sarà del match, ma l’importante è che recuperi al meglio e dia il massimo quando sarà il suo momento. Dall’altra parte, non mancano le considerazioni su Musa Barrow: “In piena crescita, può fare tutti i ruoli dell’attacco. Continuo a pensare dipenda solo da lui”.

Salernitana-Bologna, Thiago Motta: “Valuterò Arnautovic”
Tanti casi delicati e numerose domande sui singoli di casa Bologna per il tecnico italo-brasiliano Thiago Motta, a cui non poteva non essere fatta, nella conferenza stampa a due giorni dalla sfida con la Salernitana, una domanda sulla situazione legata ad Arnautovic: “Marko si sta allenando bene, come il resto dei suoi compagni. Purtroppo possono scendere in campo solamente undici calciatori: sceglierò a ridosso del match, lui deve farsi trovare pronto. La chiacchierata che abbiamo fatto è stata produttiva, ma sapeva già tutto”.

Senza mezze misure e sempre a testa alta l’allenatore del Bologna, che proseguendo sui singoli elogia anche le caratteristiche del nuovo arrivato Kyriakopoulos, nonché dei veterani del gruppo. Questo il suo pensiero: “Georgios è un grande lavoratore sia in fase di attacco che in fase di non possesso. Aiuta sia da terzino che da esterno alto, si è sempre dimostrato abile nell’assorbire i concetti di squadra. Medel sa quanto conta per il gruppo – prosegue Thiago Motta – mentre Ferguson, Lucumì e Posch non credo riposeranno: hanno giocato molto, è vero, ma in settimana lavorano alla perfezione”.