Dopo un weekend ricchissimo di partite e denso di emozioni, la 21a giornata di Serie A è andata ufficialmente in archivio dopo il posticipo di martedì 7 febbraio che ha visto la Juventus imporsi sulla Salernitana per 0-3. Un punteggio chiaro e netto, che testimonia l’ottima partita condotta dai bianconeri nell’insidiosa trasferta campana. Tra i protagonisti più attesi sicuramente Dusan Vlahovic che, dopo aver scaldato i motori in Coppa Italia, è tornato ad illuminare la Serie A grazie ad una sontuosa doppietta.
Non solo Vlahovic però, a brillare in Salernitana-Juventus è stato anche Angel Di Maria, sempre più leader del reparto avanzato della Vecchia Signora. Il Fideo infatti, nonostante non sia finito nel tabellino del match, ha dimostrato ampiamente tutto il suo valore, elargendo sprazzi di luce con il suo infinito bagaglio tecnico. Con ben 50 tocchi, 1 traversa, 2 passaggi chiave e 1 big chance creata, il fantasista argentino si conferma il migliore della formazione di Massimiliano Allegri che, dopo aver raccolto questi 3 punti, può guardare con ottimismo e fiducia ai prossimi impegni.
Salernitana-Juventus 0-3, Allegri parla in serbo: Vlahovic a Kostic illuminano l’Arechi
A caratterizzare la vittoria della Juventus per 3-0 sulla Salernitana è principalmente la forte connection tra i 2 serbi a disposizione di Massimiliano Allegri. Filip Kostic e il ritrovato Dusan Vlahovic infatti, grandissimi amici e compagni di squadra nella rispettiva selezione nazionale, dimostrano tutto il loro feeling calcistico all’Arechi di Salerno. Per l’esterno ex Eintracht Francoforte arriva al 45’ la gioia del suo secondo gol stagionale in Serie A, che fa da contorno ai 5 assist messi già a referto, vera e propria specialità della casa. Un gol allo scadere della prima frazione di gioco fondamentale per la squadra bianconera, che fa da intermezzo allo show vero e proprio di Dusan Vlahovic.
Il mattatore assoluto dello stadio Arechi è sicuramente Dusan Vlahovic, capace di demolire la Salernitana di Davide Nicola con 2 gol e 1 assist (seppur fortuito) al compagno serbo Filip Kostic. Una prestazione scintillante quella del numero 9 bianconero che, dopo mesi di assenza a causa della pubalgia, non può che rendere felice Massimiliano Allegri. Il tecnico toscano infatti, dopo il caos legato ai problemi extra campo che hanno generato una penalizzazione di ben 15 punti per la Vecchia Signora, può ripartire da questa vittoria guardando con ottimismo e fiducia al futuro.
Juventus, uno sguardo al futuro: Vlahovic rilancia Allegri
Con Vlahovic e Di Maria in stato di grazia e un Nicolò Fagioli sempre più leader della mediana bianconera, la Juventus di Massimiliano Allegri può guardare al futuro con un certo grado di ottimismo e fiducia. Nonostante la pesante penalizzazione in campionato infatti, la Vecchia Signora è ancora in corsa per 2 trofei prestigiosi che, di fatto, potrebbero caratterizzare in positivo la stagione fin qui non troppo fortunata del club piemontese.
Dalla Coppa Italia all’Europa League infatti, le combinazioni per assicurarsi (almeno sul campo) un pass per l’Europa nella prossima stagione per la Juventus di Massimiliano Allegri sono abbastanza consistenti. Servirà mantenere però lo spirito e la qualità nei singoli vista allo stadio Arechi. Normalmente tre indizi fanno una prova e chissà che, le 3 reti siglate in trasferta (prima volta in stagione) dai bianconeri, non possano diventare la conferma di una parziale rinascita della Madama.
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