Il tempo stringe e la situazione è tesa e complicata, in casa Sampdoria. Stiamo ovviamente parlando della situazione societaria molto delicata di cui è attualmente gravato lo storico club ligure. La recente richiesta di riformulazione della 5ª offerta inoltrata dal manager italiano Alessandro Barnaba non ha sicuramente rasserenato l’ambiente, mentre le lancette corrono veloci verso il 30 maggio, data ultima da non superare per evitare la penalizzazione.
Sampdoria, Barnaba prepara la 6ª offerta
Dopo la frenata arrivata da parte delle banche creditrici della Sampdoria in merito alla 5ª proposta di acquisto inoltrata da Barnaba al Cda dei blucerchiati nonché all’esperto della composizione negoziata della crisi, avvocato Bissocoli, motivata dalla volontà delle suddette banche di ottenere il pagamento dilazionato dei debiti del club entro 8 anni dalla data di concessione, il manager italiano starebbe preparando la sua 6ª offerta.
Barnaba, che aveva proposto alla maggiori banche creditrici, cioè Sistema, Maquarie e Progetto, lo stralcio al 50% dei suddetti debiti con pagamento dilazionato in un periodo di tempo superiore agli 8 anni indicati dai suddetti istituti di credito, stando a quanto riportato dal quotidiano Il Secolo XIX, starebbe rimodulando la sua offerta in modo da superare dette osservazioni. La nuova offerta di Barnaba dovrebbe arrivare entro il weekend.
Caso Sampdoria: si attendono le offerte di Mincione, Radrizzani e Zanetti
Barnaba non sarebbe, però, l’unico acquirente in vista per la Sampdoria. Stando a quanto riportato sempre dal quotidiano ligure Il Secolo XIX, infatti, per l’acquisizione del club blucerchiato si starebbero attendendo anche le offerte del finanziere Raffaele Mincione, il quale però necessiterebbe della presenza di un socio che possa investire nella società, oltre che gestirla, e, soprattutto, quella dell’imprenditore Andrea Radrizzani.
Radrizzani, fondatore della piattaforma streaming Eleven Sports, recentemente ceduta a DAZN, si starebbe apprestando a cedere il club inglese del Leeds, di cui è proprietario in quota di maggioranza, e sembrerebbe intenzionato a investire sulla Sampdoria. Persiste, benché più defilata, la pista che porterebbe al patron di Segafredo Massimo Zanetti. La speranza è che si possa trovare presto un modo per salvare il club ligure.
