L’ormai ex presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero, non sta sicuramente vivendo un bel periodo. Dopo essere stato infatti arrestato poco più di una settimana fa, a causa di alcuni presunti reati finanziari, relativi a società in suo possesso, tra cui non figura il club blucerchiato, e aver rassegnato le dimissioni dalla presidenza della squadra ligure, stanno sorgendo nuove accuse sul suo conto. Pare, infatti, già da alcune indiscrezioni degli ultimi giorni, che l’imprenditore abbia sottratto dei soldi alla Samp, per sistemare le situazioni relative alle altre proprietà e ora spuntano nuovi dettagli. Da quanto riporta, infatti, Il Secolo XIX, la Guardia di Finanza avrebbe riscontrato l’utilizzo dei fondi che il club blucerchiato ha ricevuto durante la pandemia, per questioni relative ad accordi per le altre aziende, implicate nelle indagini. Si tratterebbe, in particolare, di 400 mila euro, facenti parte dei 25 milioni che la Macquarie Bank International Limited aveva erogato facendo forza sulla garanzia del Fondo Sace.
Sampdoria, nuove accuse per Ferrero: sottratti i fondi Covid
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