Una stagione terribile quella della Sampdoria, retrocessa mestamente in Serie B con ben quattro giornate d’anticipo dopo dodici anni nella massima serie. L’anno prossimo, i liguri ripartiranno dal campionato cadetto anche se i blucerchiati devono fare i conti con un’altra grana.

Sampdoria, arriva la partita più difficile
Difatti, la società deve iscriversi al campionato di Serie B entro il 20 giugno, con la consegna in Covisoc di tutti i documenti relativi all’iscrizione, cinque giorni prima. Il problema della Sampdoria è che al momento manca liquidità. I blucerchiati necessitano di 30 milioni di euro per poter disputare il campionato cadetto il prossimo anno.
L’edizione di oggi, mercoledì 10 maggio, del Secolo XIX, nella parte sportiva intitola: Samp, servono 30 milioni per l’operazione salvataggio. Una partita ardua, probabilmente la più complicata per la Sampdoria, appena retrocessa in Serie B. Il momento nero del club andrà risolto in queste settimane, perché ormai di tempo non ce n’è tanto.

Fra le spese da affrontare, per la dirigenza della Sampdoria c’è quella riguardante gli stipendi dei calciatori e dello staff. A essi, si aggiungono i debiti maturati con le società per le operazioni di mercato degli scorsi anni, non più saldati. Inoltre, rientrano in queste spese anche gli stipendi di dicembre, da destinare ai giocatori a stagione conclusa.

Sampdoria, si riparte da Stankovic?
La retrocessione di questa stagione è avvenuta nel segno di Dejan Stankovic, anche se il tecnico serbo è veramente uno dei meno colpevoli del disastro blucerchiato. Giunto a ottobre per salvare una squadra (e una società) ormai allo sbando, l’ex Inter si è trovato praticamente da solo a remare contro tutto e tutti.
In uno spogliatoio abbacchiato, dove i giocatori della Sampdoria erano ormai allo sbando, senza più la testa per inseguire un sogno ormai svanito, il serbo non ha potuto fare molto. Per il futuro, Dejan Stankovic appare una delle poche certezze su cui si può poggiare questa società, ora così fragile, che ha un solo mese per rimettersi in piedi ed evitare il crollo.

Seguici su Google News
Resta aggiornato con tutte le ultime notizie di calcio e calciomercato