In questa annata ci sono diverse squadre che hanno deluso le aspettative della vigilia, tra queste spunta sicuramente il nome del Sassuolo, che dopo diverse stagioni sorprendenti nel campionato di Serie A, infatti dopo le cessioni di Raspadori e Scamacca nella sessione estiva di calciomercato, la formazione neroverde ha avuto un brutto avvio con un rendimento di punti quasi da retrocessione diretta, ma dopo la sosta a causa del Mondiale la squadra del tecnico Alessio Dionisi sembra essere ritornata in campo con un piglio diverso.

Sassuolo, le continue scoperte della società di Dionisi
Dopo essersi privato dei rispettivi gioielli, in estate il Sassuolo guidato da Alessio Dionisi continua a scoprire nuovi talenti uno di questi è Armand Laurienté che con la sua fantasia sta trascinando la squadra emiliana verso i piani alti della classifica di Serie A, infatti il club occupa la tredicesima posizione della graduatoria. Berardi e compagni dando tanta continuità ai loro risultati, potrebbero addirittura lottare per un piazzamento nella Conference League della prossima stagione sarebbe un grande traguardo per la società.

Sassuolo, le difficoltà in attacco in avvio
Il Sassuolo targato Alessio Dionisi versione 2.0 ha fatto meno bene, dopo 15 partite, dalla prima gestione del tecnico ex Empoli sono esattamente 3 i punti in meno rispetto alla scorsa stagione per gli emiliani che non hanno pienamente convinto del tutto ma a non dare coraggio non è solo il punteggio giunto in graduatoria ma anche le altre statistiche, addirittura è minore il numero delle reti segnate sono solo nove, 6 volte senza andare in gol, come la scorsa annata ma in 38 gare, pesano tanto le defezioni degli attaccanti.
Il Sassuolo del tecnico Alessio Dionisi ha mostrato anche tante lacune in difesa visto che non ha effettuato grandi miglioramenti nonostante già i 5 clean sheets, in questa stagione il club neroverde ha capitolato per ben 22 volte questo e uno dei tanti difetti avuti in partenza da parte del reparto arretrato infatti durante questo avvio la squadra ha fatto tanta fatica a difendersi dagli attacchi avversari, attualmente i difensori sono più attenti a contenere gli assalti come confermano i risultati ottenuti in questi match.

Sassuolo, il mal di trasferta di Dionisi in avvio
Il Sassuolo di Mister Alessio Dionisi, all’inizio di questa annata è la squadra che ha subito il maggior numero di reti lontano dal Mapei Stadium nel 2022, ha subito 30 reti in 16 gare in trasferta. Una partita vinta contro il Torino nei minuti di recupero, due pari rispettivamente contro Spezia e Cremonese e poi 4 sconfitte con Juventus, Atalanta, Napoli ed Empoli. Per un totale di 5 punti giunti fuori casa, solo 4 gol siglati e 12 subiti ; questo è il disastroso rendimento del club neroverde lontano dalle mura amiche, un filotto da retrocessione.
Causa della partenza disastrosa del Sassuolo guidato da Alessio Dionisi, sono stati anche i tantissimi infortuni di troppi calciatori che hanno inciso sul morale di questa squadra, uno su tutti l’uomo più rappresentativo di questa compagine ovvero Domenico Berardi, che ha sempre fatto la differenza quando giocava. Ora però il giocatore della nazionale ha recuperato a pieno regime dal suo stop, cosi i neroverdi avranno una freccia in più su cui poter contare, per il proseguo della stagione, per provare a raggiungere la salvezza.

Sassuolo, la svolta dei ragazzi di Dionisi
Dopo la sosta per il mondiale disputato in Qatar, il Sassuolo di mister Alessio Dionisi ha dato una vera e propria svolta al suo campionato, infatti i neroverdi hanno ottenuto 17 punti da quando è ripartita la stagione per un totale di 4 vittorie contro Milan, Lecce, Atalanta e Roma 2 pareggi giunti in trasferta, rispettivamente fuori casa sui campi di Monza e Udinese e infine 4 sconfitte rimediate con Sampdoria, Fiorentina, Lazio e Napoli. Gli emiliani però, grazie ai risultati utili consecutivi si sono tirati fuori dalla crisi.
Dopo esser ritornati nuovamente in campo il Sassuolo allenato da Alessio Dionisi, ha avuto anche dei miglioramenti anche nel reparto offensivo della squadra, infatti i neroverdi sono andati a segno molto di più rispetto alla pausa forzata, sono esattamente 19 i gol segnati spesso con giocatori diversi, i cannonieri degli emiliani sono Berardi e Lauriente con il francese che ha siglato ben 7 reti, l’attaccante della nazionale e fermo a 5 sigilli, questa e la statistica di quanto sia migliorata la compagine nel reparto offensivo della formazione.

Il Sassuolo di Dionisi, dopo la sosta forzata per il campionato del mondo, ha avuto molti riscontri positivi nei rispettivi reparti della squadra, uno di questi è sicuramente la difesa che in avvio ha mostrato tante difficoltà, ma dopo il ritorno in campo della Serie A il reparto arretrato degli emiliani sembra avere più attenzione nel contenere gli assalti degli avversari. Infatti il club neroverde ha subito 17 reti all’attivo meno rispetto alla prima parte di stagione, un dato che incoraggia tanto gli emiliani per il futuro della compagine

Sassuolo, il cambio modulo di Dionisi
Il Sassuolo con a bordo Alessio Dionisi, parte del cambiamento della mentalità della squadra è giunto grazie alla modifica del modulo passando dal 4-2-3-1 al 4-1-4-1, con i neroverdi che in fase di impostazione della manovra con questo nuovo assetto tattico adottato dal tecnico ex Empoli, i giocatori di ogni reparto ragionano molto di più con la sfera tra i piedi, cercano spazi per liberare i propri compagni per trovare più spesso la via della rete per raggiungere l’obiettivo prefissato dalla società, ad inizio annata quello della permanenza.

Sassuolo, il lavoro di Dionisi
Il Sassuolo con il tecnico Alessio Dionisi, sta facendo un’ottimo finale di campionato ottenendo buoni risultati nelle ultime apparizioni, rimontando in classifica fino ad arrivare alla tredicesima posizione con 33 punti totalizzati fino a questo momento, trascinando fuori la squadra neroverde fuori dalla zona calda della graduatoria di Serie A, rispettando i programmi imposti dalla dirigenza, quelli di raggiungere la salvezza diretta.