Una stagione leggermente sottotono quella del Sassuolo, al 13° posto in graduatoria e abbastanza distante dalla parte sinistra della classifica. I neroverdi hanno espresso un buon calcio, facendo anche vittime illustri come Milan e Roma. L’annata corrente non è stata semplicissima per Maxime Lopez, regista della squadra di Alessio Dionisi. Il francese ha collezionato solo 20 presenze, a causa di qualche infortunio di troppo.

Sassuolo, Maxime Lopez: “La tattica è al centro in Italia”
Perno del centrocampo di Dionisi, Maxime Lopez è intervenuto a StarCasinò Sport dove si è espresso in merito alla situazione del calcio italiano: “Negli ultimi anni la tattica è stata messa al centro in Italia. Quando ero in Francia, si pensava che gli allenatori si concentrassero solo sul catenaccio difensivo. Adesso, con l’avvento dei giovani tecnici, le squadre cercano di praticare un bel calcio offensivo“.

Nonostante i risultati del Sassuolo non siano stati esaltanti, il classe 1997 ha elogiato la società neroverde e il progetto messo in piedi dalla proprietà. Il transalpino, in Emilia-Romagna dal 2020, si è espresso così: “Sono qui da tre stagioni, la nostra è una buona squadra e abbiamo tutte le carte in regola per stare bene e ottenere ottimi risultati. Mi ritengo molto fortunato, perché gioco in una società ambiziosa“.
Maxime Lopez è uno degli uomini chiave per i neroverdi. Possiede un’ottima tecnica di base e grande agilità con cui riesce sempre a smarcarsi, per poi illuminare con i suoi passaggi in profondità. Alla terza stagione con il Sassuolo, ha ormai preso in mano la mediana di Dionisi.

Sassuolo, Maxime Lopez: “Il mio idolo? Messi”
Il centrocampista del Sassuolo, società che punta molto sui giovani ha inoltre rilasciato una battuta finale su Leo Messi, il suo grande idolo, pluripallone e oggi al PSG: “È la leggenda a cui mi sono sempre ispirato, anche se adesso gioca a Parigi e con Marsiglia, la mia città, c’è una grande rivalità storica“.