L’Italia non incanta e l’attenzione è già rivolta al campionato che tornerà sabato prossimo con Atalanta, Inter e Juventus ad aprire la 28esima giornata di Serie A. La pausa è servita per mettere a fuoco l’indagine a carico della società bianconera da parte dell’UEFA per eventuali violazioni del Fair Play Finanziario, ma anche per mettere sotto i riflettori il caso Inter con Zhang che fortemente indebitato potrebbe essere costretto a vendere una società che genere solo debiti. Anche in casa Milan le nuvole non mancano pensando al futuro legato alla qualificazione Champions per proseguire con Pioli o cambiare percorso.

Napoli, Spalletti confermatissimo: e Pioli?
In casa Napoli, viceversa, Luciano Spalletti è stato riconfermato alla guida del Napoli per iniziare un ciclo ancor più stabile rispetto all’èra di Sarri. Le premesse ci sono tutte e il Presidente De Laurentiis ha fatto ben intendere che ha intenzione di confermare i suoi gioielli ed affiancarne altri. Anche le ipotesi di mercato che indicano Victor Osimhen verso la Premier, sarebbe un’ altra conferma per una gestione sana e solida rispetto ad un incasso di 150 milioni che andrebbero investiti in acquisti mirati.

Per ora solo ipotesi che fluttuano insistenti durante le pause imposte dalla Nazionale; Spalletti deve ancora attendere il rientro dei 16 azzurri per poter preparare la gara con il Milan che arriverà al Maradona con voglia di riscatto dopo le ultime tre partite in cui ha raccolto un sol punto (con la Salernitana). Ma per Stefano Pioli c’è tanto altro a cominciare dalla sconfitta dell’andata che gli fece dire: “Dobbiamo uscire da questa partita ancora più consapevoli di essere forti, ma arrabbiati perché dovevamo vincere”.

Il Milan all’orizzonte
Una sconfitta che ancora gli pesa e che pensa di poter annientare con ben tre gare a disposizione, e soprattutto per la sfida Champions: “ Loro sono forti, stanno facendo meglio, ma la Champions è la Champions e il Milan è il Milan“. Addirittura si scomoda il blasone, la storia, la sterile polemica circa i festeggiamenti in casa Napoli per aver pescato il Milan: quasi il timore che la deminutio capitis (diminuzione di diritti) possa essere goduta da altri.
Intanto il presidente del Milan, Scaroni, per sgombrare il campo da ipotesi tipo Bayern Monaco che ha esonerato Nagelsmann, ha confermato Stefano Pioli: “Siamo sulla strada giusta: la nostra fiducia nei confronti di Pioli è intatta, siamo convinti che lui sia l’allenatore giusto per portarci alla qualificazione in Champions”. Una conferma con tanti se…