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Gianluigi Buffon, portiere e capitano del Parma, ha presenziato alla celebrazione per i vent’anni della fondazione Niccolò Galli di Firenze. Queste sono le dichiarazioni dell’ex numero 1 della Nazionale a margine rilasciate perTuttoMercatoWeb.com: “Vengo qui perché sono sempre stato vicino alla famiglia di Giovanni Galli, la presenza mia e di mia moglie è in onore di Niccolò, la trovo doverosa. L’ultima di Chiellini in azzurro? Bisogna farsene una ragione, dopo un po’ è giusto mettere in archivio quello che è stato per fare un altro tipo di mestiere. La cosa bella di Giorgio è che secondo me poteva e potrebbe performare a grandissimi livelli ed essere utile in tutte le squadre in cui giocherà“. Su Mike Maignan del Milan Buffon dice: “Un grandissimo portiere, i tre elementi di spicco sono stati Maignan, Theo Hernandez, Tonali e quando lo ha avuto a regime, Ibra. Leao? Anche lui, sicuramente, anche se più discontinuo. E questo la dice lunga su cosa vuol dire crederci insieme, avere un gruppo compatto e un allenatore che riesce a stimolarti al punto giusto e creare un ambiente positivo“.
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Ecco i portieri giovani che hanno impressionato Buffon: “Tra i giovani mi ha impressionato Vicario, mi è piaciuto tanto. In Serie B ho trovato Carnesecchi, un portiere di grande avvenire. E gli altri li conoscevamo già” . E aggiunge: “Sì e mi è piaciuto anche Terracciano. La Fiorentina ha avuto sempre una identità ben precisa e il merito è dell’allenatore. Le difficoltà di Vlahovic non credo si possano spiegare così, il gioco della Juve non era molto diverso. Ha fatto tanti gol nei suoi primi mesi e alla Juve i primi 4-5 mesi sono duri per tutti, la pressione è diversa”.