L’annata con molti alti e bassi e sottotono, almeno in Serie A, può essere riassunta con un dato preciso, che può essere anche una motivazione per Milan e Inter. Scelte nel mercato sbagliate e calciatori che sono involuti drasticamente. I campioni d’Italia in carica speravano di confermarsi grazie ad un mercato che gli ha permesso di allungare la rosa, mentre i cugini puntavano sul ritorno di Lukaku per rifarsi.

Il Milan ha investito ben 32 dei 48 milioni di euro spesi nell’ultimo calciomercato su De Ketelaere, ma il rendimento del belga è molto al di sotto delle aspettative e il suo valore è già sceso a circa 27 milioni di euro. I nerazzurri invece hanno deciso di puntare su Joaquin Correa, acquistato per 23 milioni dalla Lazio nel 2021, che oltre a non aver risposte bene sul campo ha visto anche scendere il suo valore a 14 milioni.

Milan, non solo De Ketelaere: Tomori, Kalulu e Leao perdono valore
Tutti gli occhi sono puntati giustamente su De Ketelaere che doveva essere la ciliegina sulla torta che confermava il Milan ad alti livelli in Serie A ed Europa. Non che i rossoneri stiano facendo male, essendo ancora in lotta per i primi quattro posti in campionato e nei quarti di Champions League, ma l’involuzione dalla scorsa stagione è netta.

Quella torta che il belga doveva completare si è andata piano piano a smontare, colpa anche dei colossi che ne formavano la base. La difesa, che nella scorsa stagione era stato il punto di forza del Milan di Stefano Pioli, in questa stagione fa acqua, e non solo per la lunga assenza di Maignan.
Tomori e Kalulu non sembrano più gli insuperabili della scorsa stagione, l’inglese aveva fatto un up mostruoso la scorsa stagione passando da un valore di 30 milioni con cui fu acquistato dal Chelsea ai 50. le brutte prestazioni di quest’anno, che gli sono costate anche il Mondiale in Qatar, lo hanno riportato ai valori di partenza, con il rischio che possa ancora scendere se non invertirà la rotta.

Il francese invece resta sempre oltre i valori di acquisto, avendo Paolo Maldini portato al Milan l’ex Lione per soli 1,29 milioni, ma il suo picco massimo era arrivato a 35 milioni ma adesso è sceso drasticamente ai 20 circa. Se parliamo poi di Rafael Leao allora rasentiamo il suicidio, con il valore di circa 150 milioni fatti dal Milan – che poi era solo per spaventare il Chelsea che in estate aveva offerta 100- fino al rischio di perderlo a zero.

A prescindere dal fatto del rinnovo di contratto o no, le prestazioni stagionali del portoghese sono calate molto, specie nel 2023, portando il suo valore a 80 milioni di euro. Per chiudere il discorso Milan, ad inizio stagione il valore della rosa era di 287 milioni di cartellini, oggi ne vale ben 137 di meno.
Inter, non solo Correa: Asllani e Dumfries in caduta libera
Il capro espiatorio dei problemi dell’Inter di questa stagione è sempre Simone Inzaghi, ma forse le colpe non sono tutte sue. Il calciomercato estivo ha portato calciatori che fino a questo momento non sono stati utili alla causa nerazzurra. Correa ne è l’emblema, perchè anche se arrivato nel 2021, la sua conferma ha fatto saltare l’arrivo di Paulo Dybala che sta facendo le fortune di Mourinho alla Roma ma non c’è solo lui.

In estate è arrivato dall’Empoli Asllani per un prestito oneroso di 4 milioni più l’obbligo fissato a 10, ma l’albanese non sta trovando spazio e ha fallito le chance che Simone Inzaghi gli ha concesso ad inizio stagione. L’Inter sarà costretta ad acquistarlo, sapendo già di aver perso in partenza almeno 2 milioni di euro, visto che in questo momento il centrocampista vale circa 12.
Sempre in estate l’Inter ha rifiutato offerte dalla Premier League e non solo superiori a 50 milioni per Dumfries, adesso in caso di cessione la richiesta si aggira intorno alla metà. Stesso discorso per Milan Skriniar, che dopo le offerte rifiutate in estate dai nerazzurri, andrà via a parametro zero nel prossimo calciomercato. Altro calciatore che era indispensabile per i nerazzurri ma ora relegato in panchina è Marcelo Brozovic, con il suo valore che è passato dai 60 milioni di euro agli attuali 30 circa.

Per fortuna dell’Inter che i gregari Darmian e Dimarco si sono rivelati titolare più che affidabili, perchè i vari Gosens e Bellanova hanno deluso le aspettative. Il secondo, arrivato nell’ultimo calciomercato estivo per 5 milioni dal Cagliari tornerà in Sardegna, mentre il tedesco ex Atalanta è stato riscattato per 25 ma il suo valore attuale è di 18 milioni di euro.

Discorso diverso per Lukaku tornato all’Inter in estate con un prestito oneroso irrisorio in confronto all’incasso ricevuto dalla cessione nella stagione precedente, con i nerazzurri che potranno scegliere se riscattare o no il belga. In conclusione, il valore di questi calciatori prima dell’inizio della Serie A era di 214 milioni di euro, mentre adesso è sceso fino a 85.