Esploso nella scorsa stagione alla guida dello Spezia, sembra star arrivando una sorta di piccola consacrazione per Thiago Motta, che in questo inverno ha saputo risollevare il Bologna dopo un inizio non fantastico in Serie A, occupando attualmente, per l’immensa soddisfazione dei tifosi, il 7° posto al pari della Juventus. Il tecnico italo brasiliano abbina innovativa ed equilibrio alla sua squadra, trasformando un modulo di base sbilanciato come il 4-2-3-1 ad una certezza per la squadra, la quale ha grazie ad esso trovato maggiore stabilità.
Molto importante a tal proposito, se non cruciale, la presenza di Schouten e Dominguez a centrocampo, la quale permette di legare fortemente con gli altri reparti, evitando scompensi sia a livello numerico sia a livello tattico. Seppur la strada in Serie A sia ancora lunga e tortuosa, il sogno nel cassetto di questo Bologna si chiama Conference League, che rappresenterebbe uno storico traguardo per una delle piazze più antiche d’Italia.

Serie A: è Thiago Motta l’allenatore del mese
Nonostante il focus rimanga incentrato sulle prossime sfide del Bologna, che saranno contro Lazio, Salernitana e Udinese, per Thiago Motta arriva un riconoscimento, per la seconda volta in carriera. Il tecnico è stato premiato come miglior allenatore del mese di febbraio, con la premiazione che avverrà nella prossima gara di Serie A, in programma nella serata di sabato. Non era mai capitato che un mister vincesse questo premio con due squadre diverse in carriera.
L’amministratore Delegato di Lega Serie A, Luigi De Siervo, ha sottolineato il record del classe ’82: “Thiago Motta è il primo allenatore a vincere il premio Coach of The Month con due formazioni differenti, l’anno scorso a gennaio con lo Spezia e ora capitanando il Bologna. Un riconoscimento alle capacità dell’ex centrocampista della Nazionale che da febbraio, con prestigiosi successi, ha portato i rossoblù stabilmente nella parte sinistra della graduatoria”.