Serie A, idea innovativa per i diritti tv: possibile offerta per acquistare Sky Italia

La Serie A potrebbe aprire una nuova strada nel mondo dei diritti televisivi, avanzando una possibile offerta per acquisire Sky Italia

Riccardo Siciliano  - Contributore
2 Min di lettura

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Oggi, 13 marzo, oltre ad essere in programma il posticipo del lunedì sera, che mette di fronte in quel di San Siro Milan e Salernitana in chiusura della 26ª giornata di Serie A, è prevista un’importante assemblea di Lega. I 20 presidenti delle squadre del campionato italiano si riuniranno per discutere delle prossime aste per i diritti di immagine e soprattutto del possibile negoziato con cinque fondi di investimento e quattro banche d’affari.

Secondo quanto riportato da La Stampa, visto che l’intenzione dei club sembrerebbe essere quella di trattare con questi istituti di credito offerte tra uno e due miliardi di euro per il prestito, sarebbe spuntata una clamorosa ipotesi sul come utilizzare quel denaro. L’ultima idea dell’assemblea di Lega potrebbe essere quella di utilizzare questo credito bancario per per comprare Sky Italia e costruire la piattaforma televisiva della Serie A sulla base della pay tv controllata da Comcast.

Luigi De Siervo @livephotosport
Luigi De Siervo @livephotosport

Serie A, la creazione di un canale tematico e i possibili ostacoli

Mentre il Napoli trascinato da Kvaratskhelia continua a dominare in Serie A, l’assemblea di Lega potrebbe percorrere una strada completamente inedita per l’industria del pallone. La possibile acquisizione di Sky Italia permetterebbe la creazione di un canale tematico e l’opportunità per la piattaforma del campionato di presentarsi ai mercati con un’offerta strutturata e competitiva, saltando la fase di start-up.

La Stampa ha rivelato che Luigi De Siervo, Amministratore Delegato della Lega Serie A, dovrebbe sottoporre questa idea ai club nell’assemblea odierna, lunedì 13 marzo. In primo luogo, è da verificare la volontà di Comcast di cedere Sky Italia, acquistata nel 2018 per 40 miliardi. Nel caso in cui i presidenti delle squadre dovessero dare il via libera, la Lega dovrebbe indire una gara, invitando i grandi istituti di credito a presentare proposte di finanziamento, con Jp Morgan, Goldman Sachs, Barclays e Citi che sarebbero già pronte per avanzare un’offerta.

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