Verdetti ancora tutti da scrivere e partite ricche di tensione, con in palio obiettivi che possono salvare o rendere amara un’intera stagione. Il menù delle ultime 2 giornate di Serie A è prelibato ed è pronto a tenere incollati alla tv i tifosi delle rispettive squadre coinvolte. Ad infiammare questo finale di campionato non sarà solo la voglia di agguantare la Champions League, perché nei bassi fondi della classifica la lotta salvezza deve ancora dare l’ultima sentenza, con 3 compagini coinvolte.
Con Sampdoria e Cremonese già matematicamente retrocesse, resta infatti ancora da scoprire chi sarà la terza ad essere condannata. 36 turni non sono bastati e così per Lecce, Spezia e Hellas Verona il destino resta un rebus. 180 minuti (o forse più) per capire chi esulterà e potrà godersi le vacanze e chi invece sprofonderà nel baratro chiamato Serie B. Un terzetto racchiuso in 3 soli punti che potrebbe anche portare ad una classifica avulsa, con l’ombra di uno spareggio a farsi sempre più pressante.
Il nuovo regolamento della Serie A ha infatti reso la lotta salvezza ancora più avvincente e non adatto ai deboli di cuore. In caso di arrivo a pari punti, per stabilire la retrocessione, verrebbe così disputato un match secco in campo neutro, con lotteria dei rigori finale se il punteggio non dovesse schiodarsi dalla parità. Andiamo ad analizzare e mettere a confronto i calendari delle 3 squadre per provare a capire quali scenari ci aspettano.
Lotta salvezza, il calendario del Lecce
A guidare questo trenino di squadre impegnate nelle sabbie mobili della lotta salvezza è il Lecce, reduce dal pareggio a reti bianche con lo Spezia. Questo risultato, che ha inchiodato la Cremonese all’aritmetica retrocessione, non è stato però quello sperato dagli uomini di Baroni. La possibilità di giocarsi uno scontro diretto in casa lascia ancora più l’amaro in bocca. La tensione e l’importanza della partita ha giocato un brutto scherzo influenzando notevolmente la prestazione dei salentini.

Conquistare una vittoria avrebbe infatti significato avere un piede e mezzo nella prossima stagione di Serie A. Ciò nonostante i 33 punti in classifica, 2 in più dello stesso Spezia e 3 dell’Hellas Verona, portano ancora il Lecce ad essere padrone del proprio destino. Decisivo potrebbe già infatti essere il prossimo turno, con il calendario che porterà i giallorossi ad affrontare la non facile trasferta di Monza. I brianzoli, salvi da tempo, stanno disputando un’annata straordinaria e vorranno continuare a macinare punti per rimanere nella parte sinistra della classifica.
Se il Lecce dovesse uscire con i 3 punti dall’U-Power Stadium potrebbe già festeggiare la salvezza, in caso contrario sarebbe tutto rimandato all’ultima giornata. Il 38° turno vedrà arrivare al Via del Mare il Bologna di Thiago Motta, reduce anch’esso da una stagione importante che condivide le stesse motivazioni del Monza. Per i salentini si prospettano così 2 partite per nulla scontate che dovranno essere affrontate con la massima attenzione ai minimi dettagli.
Per riuscire a centrare l’obiettivo salvezza, saranno fondamentali le prestazioni di quei giocatori dimostratisi leader in tutto l’anno. Falcone, Baschirotto, Hjulmand e Strefezza sono la spina dorsale di questa squadra e Baroni è pronto a puntare tutte le sue fiches su di loro.
Lotta salvezza, il calendario dello Spezia
Come detto, quest’anno la novità implementata per la lotta salvezza è proprio lo spareggio, con Spezia e Verona che rischiano fortemente quest’eventualità. La formazione ligure, a quota 31 punti, sarebbe al momento salva ma conserva una sola lunghezza di vantaggio sulla 18a posizione. Dopo la vittoria per 2-1 con l’Inter del 10 marzo, i bianconeri nei successivi 10 incontri hanno raccolto solo una volta i 3 punti, anche se prestigiosi, contro il Milan.

Dopo il pareggio strappato nello scontro diretto in casa del Lecce, ora il calendario non sorride agli uomini di Semplici. Infatti, negli ultimi 2 turni gli Aquilotti dovranno affrontare in sequenza Torino e Roma. Visto anche l’impegno casalingo, sarà fondamentale riuscire a portare a casa punti nel match con i granata. E’ altrettanto vero che la squadra di Ivan Juric non sarà la vittima sacrificale ma si presenterà a questo appuntamento con l’obiettivo di provare a raggiungere l’8a posizione in campionato, occupata attualmente dal Monza.
La sfida con la Roma potrebbe essere invece influenzata da un parametro parecchio rilevante. I giallorossi affronteranno lo Spezia dopo la finale di Europa League che in qualsiasi caso toglierà molte energie, sia fisiche che mentali. Ma prima di fare ragionamenti sugli avversari, la lotta per la salvezza passa sicuramente dal tipo di atteggiamento che lo Spezia sarà in grado di mettere in campo.
La stagione dei bianconeri è stata infatti accompagnata da un minimo comune denominatore, ovvero le prestazioni di M’bala Nzola. I risultati sono quasi sempre dipesi dalla verve realizzativa dell’attaccante angolano che con i suoi 13 gol rappresenta praticamente il 50% del rendimento offensivo della squadra. Il numero 18, causa anche qualche problema fisico, manca dal tabellino dei marcatori da più di un mese e mezzo ed è pronto a sbloccarsi proprio nel momento decisivo.
Lotta salvezza, il calendario dell’Hellas Verona
Dopo una stagione 2021/2022 da protagonista chiusa con un fenomenale 9° posto, l’Hellas Verona sta vivendo un’annata molto complicata. La classifica vede gli scaligeri in piena lotta salvezza al 18° posto a quota 30 punti, ancora appesi alla speranza della permanenza in Serie A. Dopo le 13 sconfitte rimediate nelle prime 15 giornate, i gialloblu sembravano destinati alla retrocessione, ma l’arrivo sulla panchina di Zaffaroni ha risollevato un po’ la squadra.

I 25 punti ottenuti nel 2023 hanno dato la possibilità di arrivare a 2 giornate ancora in corsa per la salvezza. Il 36° turno ha visto il Verona cadere sotto i colpi dell’Atalanta, ma i risultati degli altri campi hanno lasciato tutto aperto in vista degli ultimi 180 minuti. Domenica 28 maggio, nel lunch match delle 12.30, allo stadio Bentegodi arriverà un Empoli già salvo ma non in vacanza, come dimostrano i 4 gol rifilati nel posticipo di lunedì 22 alla Juventus. In caso di vittoria gli scaligeri compirebbero un passo importante per non dover rischiare di giocarsi tutto al photofinish, considerando anche che una sconfitta potrebbe condannare definitivamente alla Serie B.
L’importanza di questa sfida è sottolineata anche dall’ultimo proibitivo impegno che aspetta gli uomini di Zaffaroni. La 38a giornata i gialloblu saranno infatti di scena a San Siro, contro un Milan che potrebbe essere costretto a vincere per conquistarsi un posto nella prossima edizione della Champions League. L’Hellas Verona ha di fronte a sé una sola possibilità: vincere contro l’Empoli con un’occhio ai risultati di Lecce e Spezia, con l’ipotesi di un possibile spareggio sempre alle porte.