Con un Napoli che si avvicina sempre più allo scudetto di questo campionato 2022-2023, ci sono altre squadre con altri obiettivi prefissati a inizio stagione. La lotta per l’Europa che conta ma soprattutto nella parte bassa della classifica di Serie A. In zona retrocessione non è ancora detta l’ultima parola per raggiungere l’obiettivo salvezza. Molteplici sono le motivazioni, tra situazioni societarie difficili o mancanze sul piano tecnico e progettuale e la poca esperienza di alcune squadre per affrontare la sfida salvezza del massimo campionato italiano.
Sampdoria, lotta per la salvezza: quanto pesa l’assenza di progettualità
Tra le squadre che lottano per la salvezza in questa stagione c’è la Sampdoria, oltre alle problematiche legate al campo legate al campo, dove i risultati tardano a venire, c’è anche la situazione legata alla mancanza della presenza della società e le continue voci legate alla cessione. I tifosi doriani infatti, delusi dalla mancanza di progettualità e anche da un futuro ancora incerto sulle dinamiche societarie, si aspettano ben altro che solo 2 vittorie.
Anche il cambio di panchina non si è rivelato all’altezza della situazione, dove Dejan Stankovic sta facendo tutto il possibile per garantire la salvezza dei blucerchiati ma i risultati non sono quelli sperati. Le prestazioni da quando il tecnico serbo è sulla panchina ci sono state, ma spesso c’è di mezzo anche la sfortuna, dove spesso la Doria si è fatta recuperare da situazioni di vantaggio, come dimostrato anche contro la Juventus.
Cremonese, una sola vittoria non basta: Ballardini prova il miracolo
La classifica del campionato di Serie A non sorride di certo alla neo promossa Cremonese che fino ad ora ha collezionato solo una vittoria, storica, contro la Roma di José Mourinho in campionato e in Coppa Italia, battendo ai rigori anche il Napoli.
Certo è che con l’arrivo di Davide Ballardini sulla panchina grigiorossa, la squadra sta avendo un passo diverso anche se pesa la discontinuità di molti giocatori come quella di Cyriel Dessers, ma con la presenza del mister ormai esperto in queste situazioni di classifica potrebbe riuscire a fare il miracolo. La partita cruciale potrebbe essere lo scontro diretto contro la Sampdoria l’8 aprile al Marassi, uno scontro che potrebbe mettere in discussione la parte bassa di classifica.
Hellas Verona, al bivio: Bocchetti tenta il tutto per tutto per la salvezza
Una squadra completamente diversa da quella della passata stagione è l‘Hellas. Attualmente la classifica dice che i veronesi sono nella zona rossa, Salvatore Bocchetti sta facendo di tutto per portare alla salvezza il Verona, come dimostrato anche nel match contro la Lazio di Maurizio Sarri, finita 1-1 ma che con qualche pizzico di fortuna poteva prendere il bottino pieno.
Lo scontro contro il Monza di Raffaele Palladino, ha portato solo un punto, che serve a ben poco ai veronesi per il discorso salvezza. Rispetto alla Sampdoria e alla Cremonese, i gialloblu hanno 6 punti in più e si trovano solo a quattro punti dallo Spezia. I veronesi avranno la possibilità di aumentare il proprio vantaggio sulle altre due nel match contro i blucerchiati il 19 marzo al Marassi.
Spezia, un passo in avanti: il goal di Maldini allontana la squadra dalla retrocessione
Nella 26a giornata di Serie A appena conclusasi con il pareggio tra Milan e Salernitana, si è vista anche la vittoria dello Spezia contro l’Inter di Simone Inzaghi, tutt’altro che scontata, con il goal del figlio d’arte Daniel Maldini. La rete del giovane attaccante spezzino ha regalato i tre punti e ha allontanato la propria squadra dalla zona rossa della classifica.
Nella prossima giornata la squadra di Leonardo Semplici sfiderà fuori casa, un ottimo Sassuolo, che potrebbe viaggiare sulle ali dell’entusiasmo dopo la grandissima vittoria all’Olimpico contro la Roma di José Mourinho.
Salernitana, ad un passo dalla salvezza: Paulo Sousa porta la speranza
Non sono poche le società che nell’ultima stagione hanno avuto non pochi problemi per quanto riguarda la pianificazione del campionato. Come successo per la Salernitana del patron Danilo Iervolino, che nell’ultimo sono state fatte alcune scelte che potevano compromettere il campionato come la telenovela con Davide Nicola.
La scelta per la panchina granata è poi ricaduta su Paulo Sousa, allenatore che ha già avuto esperienze in Serie A. Il tecnico portoghese, dopo un inizio difficile contro la Lazio, ha dimostrato che nel cambio sia tattico che quello del modulo, potrebbe portare alla salvezza.
I risultati dell’operato del mister si vedono, come dimostrato nel match contro il Monza, vinto per 3-0 e il pareggio strappato da Boulaye Dia al Meazza contro il Milan campione in carica finita 1-1. Nell’ultimo match contro i rossoneri si è visto anche un ottimo Gullermo Ochoa, che ha dato dimostrazione di essere un portiere di livello, regalando un ottimo punto ai granata parando i tiri pericolosi di Theo Hernandez e Zlatan Ibrahimovic.
La squadra campana nella prossima giornata sfiderà il Bologna di Thiago Motta che sta macinando punti anche contro squadre di alta classifica.
Lecce, la salvezza non è un miraggio: cosa significa essere una ammazza grandi
Una squadra neo promossa che ha stupito in questo campionato è il Lecce di Marco Baroni, che sta affrontando un ottimo campionato. Memorabili sono le prestazioni con le big della Serie A come contro la Lazio, prendendo i 3 punti dopo una situazione di svantaggio, anche contro l’Atalanta di Gianpiero Gasperini.
Giocatore che potrebbe essere messo come simbolo della salvezza dei salentini è Federico Baschirotto, che oltre alle sue prestazioni ha regalato molto spesso punti importanti in vista della salvezza con i goal da calcio d’angolo, diventando così l’uomo più pericoloso della propria squadra da calcio piazzato.
Empoli, terzo ko di fila: altro passo indietro per i toscani per l’obiettivo salvezza
Al Castellani si è tenuto il match tra Empoli-Udinese, con la vittoria della squadra di Andrea Sottil per 1-0 agganciando la Juventus. La squadra di Paolo Zanetti trova il terzo ko di fila, mettendo in risalto le difficoltà incontrate nelle ultime sei partite. Come dichiarato dallo stesso allenatore sulla questione dei goal presi da calcio d’angolo nel post match a Dazn: “Dà fastidio prendere goal da calcio piazzato, ripartiamo dalle prestazioni“.
I toscani dovranno ritrovare il passo per raggiungere una salvezza tranquilla ma alla prossima dovranno affrontare l’Atalanta fuori casa. Mancano anche i goal di Ciccio Caputo per gli azzurri, che dopo il suo ritorno ha collezionato solo un goal in otto partite. Tutto sommato le prestazioni dei toscani restano buone ma per raggiungere la salvezza c’è bisogno di collezionare anche i punti.