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Torniamo nel bel paese per presentare le nuove divise con cui le venti squadre partecipanti si sfideranno sul rettangolo di gioco in questa Serie A 2022/23. Un campionato che mai come ora sembra particolarmente di difficile pronosticazione. L’Inter ha visto il ritorno di Romelu Lukaku, una pedina fondamentale per lo scudetto 20/21. La Juventus ha chiuso per Pogba, Di Maria, Bremer e sembra non sia ancora soddisfatta del mercato. Il Milan non ha ceduto nessuno, ha preso De Ketelaere ed ha un Adli maturato. La Roma sta facendo sognare i tifosi con la tripletta Matic, Dybala, Wijnaldum. Lazio e Fiorentina hanno affrontato spese più sostenute, però sarà il secondo anno sia per Sarri che per Italiano e quando si parla di due allenatori che lavorano così tanto sulla tattica non è un fattore da ignorare. Insomma, si prospetta un campionato pirotecnico, senza una vera superpotenza che dovrebbe schiacciare tutti e senza un vero favorito alla vittoria finale, ma ora andiamo ad analizzare l’aspetto estetico di questa Serie A.
Atalanta, la dea deve tornare a splendere
La maglia targata Joma dei bergamaschi non è particolarmente differente da quelle più classiche utilizzate nella sua storia. L’Atalanta vestirà una divisa con un design semplice a righe nerazzurre. Cambiano i polsini delle maniche ed il colletto a V che per questa stagione sono azzurri con una striscia nera centrale. Lo stemma societario si trova al centro del petto, posizionamento ormai divenuto tradizionale essendo stato scelto per 16 delle ultime 18 magliette casalinghe realizzate. Sul retro del colletto si nota la scritta “Atalanta Bergamo“. I pantaloncini ed i calzettoni sono neri.
Bologna, novant’anni dal trionfo europeo
Se prima abbiamo parlato di una maglia simile a quello che ci si aspettava, ora passiamo in Emilia e vediamo come il Bologna, in collaborazione con la concittadina Macron, abbia rilasciato una maglia che presenta una nuova versione delle strisce rossoblù. Bande orizzontali realizzate in stampa dye-sub che dona un effetto ottico di spessore. La parte anteriore e le maniche hanno una texture geometrica all-over ed una trama effetto Jaquard. Sul retro del colletto troviamo scritto “1932-2022” un omaggio alla squadra che conquistò la Coppa Internazionale dell’Europa Centrale, divenendo l’unica squadra italiana ad alzare quel trofeo. A completare il kit, pantaloncini bianchi e calzettoni blu.
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Cremonese, in onore dell’ultima volta nella massima serie
Un’attesa durata 26 anni, quella per il ritorno in Serie A della Cremonese. Per festeggiare questo avvenimento storico, Acerbis ha pensato di realizzare una divisa che rendesse omaggio al kit indossato dai grigiorossi nei tre anni di militanza nella massima serie negli anni ’90. La maglietta ha le classiche strisce griogiorosse senza particolari dettagli su maniche, solo il colletto è rosso nella parte frontale e grigio nel resto. Sul davanti le strisce vengono interrotte da una banda rossa orizzontale dentro alla quale compare il main sponsor. Pantaloncini grigi e calzettoni grigiorossi completano la divisa.
Empoli, la semplicità è blu
Punta sulla semplicità anche l’Empoli, che assieme a Kappa ha realizzato una divisa il cui colore dominante è il solito blu royal, nella quale compaiono vari dettagli in bianco come i loghi degli sponsor sul petto e sulle maniche. Seguendo un trend molto comune per quest’anno, anche i toscani infatti hanno il logo societario posizionato al centro del petto. Mentre sulla sinistra trova spazio un secondo sponsor di maglia. In abbinamento alla maglietta ci sono pantaloncini e calzettoni blu.
Fiorentina, un diamante viola
Dopo diverse società che hanno deciso di andare sul sicuro presentando delle maglie relativamente semplici, arriviamo alla Fiorentina che ha optato per un design nuovo e moderno. Realizzata in collaborazione con Kappa, la nuova maglia per la stagione 2022/23 ha come base il classico colore viola con una fantasia di forme “a diamante” che si espandono per tutta la divisa partendo dal nuovo stemma. Tutto ciò crea un motivo chevron decentrato verso la parte anteriore. Il retro rimane pulito come le maniche in stile raglan. Anche pantaloncini e calzettoni sono viola.
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Hellas Verona, i riferimenti alla storia cittadina
Una maglia molto simile a quella vestita nel corso della scorsa stagione. Continua la collaborazione tra Hellas Verona e gli emiliani di Macron. La maglia è blu e presenta una grande croce in rilievo nella parte frontale, ispirata allo stemma cittadino in vigore nel XIII secolo, formata da tanti piccoli loghi del club tono su tono. Lo scollo a V, i polsini delle maniche ed i vari loghi dello sponsor tecnico sono gialli e donano un senso di completezza e riempimento. Nel retro, proprio sotto il colletto si trova il nome della città “Verona“. Pantaloncini e calzettoni anch’essi blu completano il look.
Inter, tornano le strisce regolari
Basata su una variazione di un template del 2022 di Nike, la nuova maglia dell’Inter per questa stagione presenta un design decisamente più semplice e pulito dello scorso anno, con ampie strisce nerazzurre sia nella parte anteriore che posteriore e sulle maniche. Il bianco viene utilizzato per lo swoosh del brand americano e per gli sponsor di maglia, Lenovo e Digitalbits. Nell’interno del colletto si trova una grafica personalizzata con la scritta “Milano” al centro. Pantaloncini e calzettoni saranno neri.
Juventus, le righe fatte di stelle
Una versione rivisitata con delle strisce mai viste prima, questa è la nuova maglia della Juventus per la Serie A 2022/23 realizzata da Adidas. La maglia bianconera quest’anno ha delle strisce formate da piccoli triangoli, l’ispirazione è presa dalle stelle, queste piccole forme geometriche ricordano infatti le cinque punte tipiche degli astri luminosi. Il colletto a girocollo e le tre tipiche strisce del brand tedesco saranno in nero. Il main sponsor Jeep diventa elettrificato con dei riempimenti che ricordano dei lampi di luce. I pantaloncini saranno bianchi, mentre per i calzettoni ci saranno sia una versione nera che bianca.
Lazio, inizia l’avventura con Mizuno
Grandi novità per quanto riguarda il look della Lazio per questa Serie A 2022/23. Abbandonata Macron per passare a collaborare con Mizuno, la novità consiste anche in Binance come nuovo main sponsor, che mancava sulle divise dalla stagione 2018/19. La maglietta ha una base del classico azzurro, tipico del club di Roma, su cui si staglia, attraverso una grafica in rilievo, l’aquila Olimpia che si ripete diagonalmente su tutta la parte anteriore della divisa. Pantaloncini bianchi e calzettoni azzurri completano il kit.
Lecce, autoproduzione unica soluzione
Continua la creazione interna delle magliette attraverso lo sponsor tecnico casalingo M908. Il Lecce ha intrapreso da ormai cinque stagioni questo percorso di autoproduzione, in cui si sono alternati risultati dal dubbio gusto ad ottimi esempi di stile. La maglia che verrà indossata in questa Serie A 2022/23 presenta delle strisce giallorosse irregolari, che sembrano nascere da una pennellata. Il colletto a V è rosso, mentre i polsini delle maniche sono gialli. Infine i pantaloncini saranno blu ed i calzettoni rossi.
Milan, la maglia dei campioni
La nuova maglia dei campioni d’Italia mantiene l’ordine e le tonalità dei colori della scorsa stagione, con il “Puma Black” come principale ed il “Tango Red” come secondario. La maglia del Milan realizzata da Puma è nera a strisce rosse che partono dalla parte inferiore e si interrompono esattamente sotto al colletto, anch’esso nero. Bianchi i dettagli dei vari sponsor. I polsini delle maniche presentano il tricolore italiano, invece il retro è privo di dettagli e di strisce rosse. Pantaloncini e calzettoni neri completano la divisa home.
Monza, per non sfigurare all’esordio
Si fa bello il Monza per la sua prima storica partecipazione alla Serie A in questo 2022/23. La maglia casalinga è molto simile a quella utilizzata lo scorso anno sempre in collaborazione con Lotto, magari per scaramanzia viste le soddisfazioni che la divisa ha portato alla città. Il colore base è il rosso, con la tipica striscia bianca verticale che scende proprio sotto lo stemma societario, leggermente più sottile di quella della stagione precedente. Ai lati dello stemma si notano le date “1912-2022” stampate per festeggiare i 110 anni di storia della società. Esordisce il main sponsor Motorola. La divisa si completa con pantaloncini e calzettoni rossi.
Napoli, l’inconfondibile stile Armani
Secondo anno di collaborazione tra EA7 ed i partenopei. Il colore base è il tipico azzurro del Napoli, con tanti piccoli stemmi in rilievo che si estendono per tutta la divisa da gioco. Il colore blu navy del colletto a girocollo viene ripreso anche sulle maniche in stile raglan, con delle strisce diagonali che gradualmente sfumano dal navy all’azzurro che domina la divisa. Sotto il colletto, sul retro, si può trovare l’acronimo “SSCN“. Continua la discutibile collaborazione con Lete che ostinatamente propone una scritta in rosso che cozza fortemente con il resto della divisa. i pantaloncini saranno invece bianchi a differenza dei calzettoni azzurri.
Roma, lo stemma anni 30′ a decorare
La nuova maglia della Roma firmata New Balance presenta un design che divide la divisa a metà in due tonalità di rosso scuro. In rilievo per tutto il kit si può notare un motivo formato dallo stemma utilizzato negli anni 30 che riprende l’acronimo “ASR“. Il colore di base, come già detto, è il tipico Rosso Roma. il colletto henley ha dettagli gialli, simili a quelli che si trovano sui polsini delle maniche. Nella parte superiore della schiena, proprio sotto al colletto compare la scritta “Figli di Roma“. Fa storcere il naso il fatto che lo sponsor tecnico sembra proporre lo stesso modello di maglia a tutte le sue squadre. I pantaloncini ed i calzettoni sono della stessa tonalità di Rosso Roma della maglia.
Salernitana, tra miracoli e sponsor divini
Dopo il miracolo compiuto lo scorso anno non si poteva interrompere la collaborazione con uno sponsor tecnico che prende in prestito il nome da uno degli Dei più celebri della storia. Continua, infatti, la collaborazione tra Salernitana e Zeus che per quest’anno propongono una maglietta granata con una striscia orizzontale più scura sul petto che dona un effetto di sfumatura graduale sia verso la parte superiore che inferiore, come accade anche per la maglia da trasferta. I loghi dello sponsor tecnico sono bianchi sia sul petto che sulle maniche, mentre i polsini ed il colletto sono dotati di un inserto nero con delle delicate finiture in granata. I pantaloncini saranno neri, mentre i calzettoni granata come la maglia.
Sampdoria, l’ultimo baluardo genovese
Passiamo a quella che per molti può essere considerata la maglia più bella del mondo del calcio. Proprio per questo motivo la Sampdoria non si avventura mai in design futuristici ed azzardati, prediligendo la tradizione, come in questo caso. Per la divisa realizzata in collaborazione con Macron non vi sono particolari novità. Il colore di base è il blu, che viene “cerchiato” da delle bande orizzontali bianche, nere e rosse. Sul retro del collo troviamo scritto “Genova, 12 Agosto 1946“, la data di fondazione del club, mentre al suo interno vi è ricamata la scritta “Pe Zêna e pe Sàn Zòrzo” (Per Genova e per San Giorgio). I pantaloncini ed i calzettoni saranno bianchi.
Sassuolo, le strisce si assottigliano
Una maglia il cui stile ricorda molto quella del Milan, ed essendo entrambi i club forniti da Puma, la cosa potrebbe far storcere il naso a qualche tifoso che ci tiene all’unicità della propria divisa. Infatti la maglia di questa Serie A 2022/23 del Sassuolo avrà una base verde con delle sottili strisce nere verticali che iniziano nella parte inferiore e si interrompono esattamente sotto lo stemma societario. Anche le spalle sono ricoperte di nero, stesso colore dei polsini delle maniche. Il colletto a girocollo invece è verde. Bianco il main sponsor ed i loghi sulle maniche e petto del brand tedesco. Il retro rimane privo di dettagli. I pantaloncini neri si abbinano a dei calzettoni dello stesso colore.
Spezia, l’invasione degli sponsor
Torniamo subito in Liguria, la maglia per la Serie A 2022/23 dello Spezia, ancora firmata da Acerbis, risulta più pulita rispetto a quella dello scorso anno. Lo stemma societario viene utilizzato in versione stilizzata riprendendo solo le lettere che si trovano al suo interno. La base è bianca con i vari loghi e dettagli in nero. Interessanti il colletto, i polsini delle maniche e l’orlo inferiore della maglia che risultano essere divise a metà tra il bianco ed il nero. Peccato per gli sponsor particolarmente invasivi che rovinano la semplicità e la purezza del bianco della divisa. Il kit completo comprende anche pantaloncini e calzettoni bianchi.
Torino, il toro rampante in rilievo
Passiamo ad una società con delle profonde radici storiche che per la sua nuova maglia punta sempre a rispettare la tradizione ed alla semplicità. Quest’anno è stato aggiunto un ulteriore elemento che tuttavia non va nè a rovinare nè ad appesantire la divisa. Stiamo parlando del Torino e della sua nuova divisa targata Joma. Il colore di base è il granata senza ulteriori dettagli su colletto e maniche. Nella parte frontale si nota una grande raffigurazione, in una tonalità più scura, del toro rampante presente anche nello stemma societario. Sul retro del collo si trova la scritta “Torino FC 1906“. Piccola curiosità sullo sponsor tecnico, ormai dall’inizio della collaborazione con i granata, sono l’unica società ad avere la scritta “Joma” sul petto al posto del logo utilizzato su tutte le altre magliette, ovvero una “J“, poichè i tifosi non hanno accettato di vedere l’iniziale dei loro acerrimi rivali sulle proprie maglie. Infine i pantaloncini saranno bianchi mentre i calzettoni granata.
Udinese, il riferimento alla stagione 1997/98
Una divisa ispirata alla maglia casalinga utilizzata nel 1997/98. La nuova maglia Macron dell’Udinese ha quattro strisce bianche e tre nere sulla parte frontale, mentre le maniche rimangono completamente nere con solo una striscia bianca sul davanti. La riga nera centrale, come si può ben notare, è più larga delle altre, così come le due bianche sull’esterno. Lo scollo a V è nero con finiture bianche, al contrario i polsini sono bianchi e presentano dei dettagli in nero. Sul petto, tra le righe, si forma un rombo bianco che racchiude il main sponsor, che seppure in verde risulta molto elegante. I pantaloncini ed i calzettoni saranno completamente neri.