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Il 28 marzo non è un giorno come gli altri per i tifosi della Roma. Il 28 marzo del 1993, esattamente 31 anni fa, Francesco Totti faceva il suo esordio con la maglia giallorossa nella partita di campionato contro il Brescia, dando inizio ad una lunga storia d’amore. All’epoca il Pupone aveva 16 anni e mezzo ed era la stella del settore giovanile giallorosso e delle under della nazionale.
Il retroscena sull’esordio
Sulla panchina della Roma siedeva Vujadin Boskov, che stava però vivendo un periodo non briallante: i giallorossi erano in decima postizione in panchina, fuori dalla Coppa delle Coppe e il presidente Ciarrapico sarebbe stato arrestato di lì a poco. Per la partita contro il Brescia erano squalificati Carnevale, indisponibli Carboni, Petruzzi e Hassler.
Nonostante le numerose assenze, la Roma riuscì ad imporsi con il risultato di 2-0, grazie alle reti di Caniggia e Mihalovic. A pochi minuti dal triplice fischio, Boskov chiamò Totti dalla panchina: “Scaldati, dai! Che entri“.
Negli anni successivi l’ex calciatore giallorosso Roberto Muzzi svelò un curioso retroscena su quelal giornata: “Boskov si girò verso di noi e disse ‘dai ragazzino, tocca a te‘. Totti pensò si rivolgesse a me, io gli risposi ‘guarda che sei tu il ragazzino, devi andare tu’. Ero cinque anni più grande, fu felicissimo andò, si alzò subito per scaldarsi“.
Il resto della storia è poi noto a tutti. 307 gol con la maglia della Roma, uno Scudetto, un Mondiale con l’Italia nel 2006 e un legame unico con l’ambiente. Recentemente Totti ha parlato di un possibile ritorno in dirigenza, che al momento ha escluso.
