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Il quarto posto in campionato a sole nove giornate dal termine testimoniano una volta di più il grande lavoro di Thiago Motta. L’ex centrocampista ha saputo rendere competitivo ad alti livelli il Bologna, dandogli un’idea di gioco molto precisa. Il tecnico felsineo è stato premiato in occasione del Gran Galà dello Sport ed ha fatto il punto sulla stagione.
Thiago Motta ha così esordito: “Momento decisivo? Io penso che il periodo decisivo inizi il primo giorno. Manca ancora molto al termine del campionato, la squadra sta bene, così come i giocatori. Vedremo, affronteremo la prossima gara al massimo. Giochiamo contro una squadra difficile come la Salernitana, che ha un obiettivo tosto come la salvezza”.
Dopo l’infortunio e la lesione al bicipite femorale destro rimediato contro l’Inter, il Bologna spera di poter contare su Zirkzee: “Non so ancora se ci sarà. Sta recuperando molto bene, ha avuto questo piccolo problema ma è un ragazzo giovane, forte fisicamente e con una grande mentalità. Se ci sarà bene, altrimenti giocherà qualcun altro”.
Bologna, Thiago Motta: “Senza i giocatori sarei nessuno”
Riguardo i giovani: “Penso che il merito sia loro. Cerco di aiutarli e convincerli, in certe situazioni li capisco perché sono giovani, anche se Orsolini ha già una certa esperienza. Tornare in Nazionale è importante per lui e per il Bologna, perché tornerà con grandissima responsabilità verso il gruppo. Giovanni e Riccardo (Calafiori) sono andati in Under 21 con merito. Io devo ringraziare il gruppo, senza questi giocatori sarei nessuno“.
Stuzzicato sul futuro, Thiago Motta ha concluso: “Quando uno pensa al presente e vuole godersi il presente rimane pochissimo tempo per pensare al futuro, anche se vicino. Il nostro futuro oggi è la Salernitana, io mi sto concentrando al massimo nel preparare questa partita al meglio possibile”.
