🫢 Lazio, Isaksen riparte da Tudor: “Più adatto per me rispetto a Sarri”

L'avvento di Tudor sulla panchina della Lazio potrebbe giovare a Gustacv Isaksen, che dal ritiro della Danimarca ha speso belle parole per il neo tecnico

Francesco Mazza
2 Minuti di lettura

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Alla ripartenza della Serie A dopo la pausa per gli impegni delle nazionali, la Lazio si affiderà a Tudor per tentare di risalire la china in classifica. La vittoria di Frosinone, ottenuta con Martusciello in panchina, ha permesso ai biancocelesti di riprendere fiato dopo tre sconfitte consecutive e le conseguenti dimissioni di Sarri.

Il neo allenatore dovrà riportare quell’entusiasmo che troppe volte è mancato nei capitolini, cercando si esaltare tutti i componenti della rosa. Tra coloro che sperano di chiudere al meglio la stagione c’è Gustav Isaksen, che sotto la precedente guida tecnica non è mai riuscito a trovare veramente continuità.

Lazio, Isaksen: “Fastidioso non capirmi con l’allenatore”

Il tutto sarebbe dovuto anche al non particolare feeling tra il danese e Sarri, come ha spiegato lo stesso esterno offensivo dal ritiro della propria nazionale: “Il mio rapporto con lui era buono anche se non parlavamo troppo. Per fortuna un suo collaboratore mi spiegava le cose in inglese, ma era fastidioso non capirmi con l’allenatore“.

Per acquistare Isaksen, la Lazio ha sborsato 12 milioni più 4 di bonus ed i soli due gol realizzati in campionato sono troppo pochi per giustificarne l’investimento. A Tudor il compito di rivitalizzarlo e permettergli di mettere in mostra il proprio talento, come solo a sprazzi è riuscito a fare fino a questo momento.

Lo stesso Isaksen sembra nutrire molte speranze con l’arrivo del nuovo tecnico: Penso che il calcio di Tudor mi si addica di più di quello di Sarri: c’è meno tattica e più intensità. Guendouzi ci ha anticipato che gioca molto uomo su uomo e poi utilizza un modulo simile a quello della Danimarca, il 3-4-2-1. Sarà emozionante”.