😶‍🌫️ McKennie non ci sta, il rinnovo si complica: Juventus ad un bivio

La Juventus deve decidere il futuro di Weston McKennie dopo un'ottima stagione: il rinnovo però si complica sempre di più

Francesca Rofrano
2 Minuti di lettura

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Stagione più che fortunata per Weston McKennie, calciatore che da vero e proprio esubero della rosa della Juventus soltanto la scorsa estate è arrivato ad essere un vero e proprio trascinatore sul campo, non solo con la maglia bianconera.

McKennie è riuscito a mettersi in mostra anche con gli Stati Uniti, con assist e prestazioni che alla fine sono valse la CONCAF Nations League, battendo per 2-0 il Messico. Questa ritrovata autostima da parte del centrocampista ha portato la stessa Juventus ad interrogarsi sul futuro del calciatore in scadenza di contratto a giugno 2025.

Sebbene il calciatore non sia ritenuto incedibile da parte di Cristiano Giuntoli, il direttore sportivo avrebbe deciso di provare ad aprire un dialogo con l’entourage del calciatore per un rinnovo di contratto.

McKennie alza le pretese

Alzando trofei, Weston McKennie si ritrova nella posizione anche di poter alzare le proprie pretese economiche per un rinnovo di contratto. Stando a quanto riportato da Gazzetta.it, infatti, il calciatore statunitense avrebbe rifiutato già la prima offerta proposta da Cristiano Giuntoli con un ingaggio ridotto.

McKennie attualmente guadagna 2.5 milioni di euro l’anno con la Juventus, e difficilmente si riterrà disposto ad abbassare il proprio stipendio. Dunque ora tocca alla Vecchia Signora e a Giuntoli capire come agire nel prossimo periodo, decidendo se, a questo punto, l’apporto tecnico dello statunitense ai bianconeri sia indispensabile per il proprio futuro o meno. In caso di risposta negativa a questa domanda allora il centrocampista sarà messo sul mercato con un prezzo di cartellino da 15 o 20 milioni di euro.