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Succede di tutto a Vicenza, in un match calcisticamente parlando a dir poco clamoroso. La rete di Gabriel Strefezza illude gli uomini al comando di Marco Baroni, che a un soffio dalla promozione diretta in Serie A, si trovano obbligati a posticipare i festeggiamenti di (almeno) una settimana. Paradossalmente è proprio dopo la marcatura del numero 27 che inizia il “suicidio” dei pugliesi. Nel corso dell’esultanza per il vantaggio ottenuto, dai tifosi leccesi infatti è stato gettato un petardo nei pressi del portiere dei padroni di casa Contini. L’estremo difensore si è dunque immediatamente accasciato a terra costringendo l’arbitro Mariani a chiamare il cambio per il calciatore ed interrompere l’incontro per diversi minuti.
Nel maxi recupero concesso poi dopo il novantesimo Davide Diaw e Filippo Ranocchia ribaltano il risultato al 94’ ed al 103’, proprio a pochi secondi dal fischio finale. Una gara imprevedibile e rocambolesca dunque nel pomeriggio della Serie B, che rimanda le speranze leccesi e alimenta le speranze di permanenza nella lega del Vicenza.