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Nemmeno il tempo di archiviare la sfida tra Arzignano e Vicenza del posticipo serale del lunedì che torna già in campo il girone A della Serie C, con il Pordenone che cerca la fuga in una sedicesima giornata – terzo turno infrasettimanale della stagione – che vede anche lo scontro diretto tra Renate e Lecco ed un Piacenza–Triestina in coda dal retrogusto di ultima spiaggia per entrambe.
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Serie C, girone A: Renate-Lecco vale il secondo posto, Triestina-Piacenza vale l’uscita dal tunnel
Nelle zone nobili della classifica, occhi puntati ovviamente sul Pordenone di Mimmo Di Carlo, che dopo il pareggio per 2-2 sul campo della Pro Sesto ospita a Lignano Sabbiadoro la Pro Patria per riprendere la marcia e tentare la fuga in vetta. Per riuscirci, i Ramarri devono battere i bustocchi e sperare che Lecco e Renate si facciano del male a vicenda nello scontro diretto che al Rigamonti-Ceppi mette di fronte due delle tre seconde in classifica, reduci dai successi sui prestigiosi campi di Trieste e Padova nell’ultimo turno.

La terza antagonista dei neroverdi è la FeralpiSalò, che affronta – tra le mura amiche del Turina – la Juventus NextGen di Massimo Brambilla e vuole confermarsi come anti-Pordenone. Per avere un quadro completo della corsa alla Serie B bisognerà però attendere il posticipo di giovedì 1 dicembre, con il Vicenza che dopo aver vinto il derby ad Arzignano va a fare visita al Briamasco ad un Trento che non riesce a trovare la via della continuità. Dietro al gruppetto di testa, proveranno infine ad accorciare la classifica il Novara e la Pro Sesto, attese dagli impegni in trasferta sui campi – rispettivamente – di Pergolettese e Virtus Verona.
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E proprio a proposito dei rossoblù scaligeri, arriviamo alla corsa-salvezza. La squadra di Gigi Fresco è in salute, arriva da due vittorie consecutive e cercherà il tris sul terreno di casa del Gavagnin-Nocini affidandosi all’esperienza di Nalini e Gomez autori dei gol che sono valsi 3 punti nell’ultimo turno. Nelle zone pericolose anche Sangiuliano City e Padova, ovvero le due squadre che hanno raccolto meno punti nelle ultime 5 giornate e che si affrontano in Lombardia in una gara che potrebbe certificare la crisi nera di chi ne uscirà sconfitto e l’eventuale esonero di Caneo dalla panchina biancoscudata.

Interessante in coda anche il confronto tra Mantova ed Albinoleffe, con i Virgiliani in serie positiva da tre turni ma ancora invischiati in zona playout. Il vero big match drammatico nelle sabbie mobili della classifica è però quello tra Piacenza e Triestina, in campo al Garilli in una gara da ultima spiaggia dopo l’avvio di stagione orribile di entrambe le squadre che non sono riuscite a raddrizzare la barra nemmeno con i ritorni in panchina di Scazzola da una parte e Pavanel dall’altra. Chi vincerà potrà forse vedere la luce in fondo al tunnel, chi perderà sprofonderà sempre più nel baratro. Il programma della giornata sarà chiuso infine da Arzignano–Pro Vercelli, scontro tra squadre ai confini della zona playoff in programma per giovedì 1 dicembre alle 18.00