La settimana europea ha regalato gioie alle italiane: dopo Milan Inter e Napoli però anche le altre tre squadre della penisola vogliono imporsi sugli avversari. Nel ritorno di Conference League contro il Sivasspor la Fiorentina vuole conquistare il passaggio del turno. Gli uomini di Italiano grazie all’1-0 rimediato all’andata hanno a disposizione due risultati su tre per arrivare ai quarti della competizione.
Sivasspor-Fiorentina: le formazioni ufficiali
Il New Eylul 4 Stadium ospiterà il match delle 18:45. Il Sivasspor non renderà certo la vita facile alla Fiorentina e i toscani dovranno essere bravi a sfruttare le occasioni create durante la partita. Nella gara di andata infatti, nonostante la grande quantità di opportunità da gol, il Franchi ha potuto esultare una sola volta. Le ultime prestazioni però possono rallegrare i tifosi: nelle ultime 4 partite la squadra ha conquistato altrettante vittorie concedendo una sola rete agli avversari.
Il tecnico Viola si affiderà ancora una volta ad Arthur Cabral, l’attaccante è nel miglior momento di forma della stagione e vuole continuare a trascinare i suoi all’ennesima vittoria. I toscani vengono da 7 risultati utili consecutivi tra campionato e Coppa e nonostante le difficoltà iniziali sembra che la formazione abbia imparato i meccanismi di gioco dell’allenatore.
Al gioco dinamico e divertente a cui ci aveva abituato adesso la Fiorentina riesce ad aggiungere una buona finalizzazione, frutto anche della crescita dello stesso Cabral, e una solidissima difesa. La gara è ancora aperta e i turchi del Sivasspor non vogliono lasciare una facile qualificazione a Bonaventura e compagni, ma le premesse per vedere una grande gara ci sono tutte.
Sivasspor-Fiorentina: le formazioni ufficiali
Fiorentina (4-3-3): Terracciano; Dodò, Martinez Quarta, Milenkovic, Ranieri; Amrabat, Mandragora, Bonaventura; Nico Gonzalez, Cabral,Ikoné. Allenatore. Vincenzo Italiano
Sivasspor (4-3-3): Vural; Paluli, Appindangoyé, Goutas, Ciftci; Arslan, Cofie, Charisis; Saiz, Caicedo, Yesiliurt. Allenatore. Riza Calimbay
