Quello in scena sabato 10 settembre potrebbe diventare a tutti gli effetti il match della verità. Parliamo della sfida tra l’Espanyol guidato da mister Diego Martínez e il Siviglia di Julen Lopetegui, la cui panchina sembrerebbe essere diventata negli ultimi giorni davvero infuocata e pronta ad accogliere, in caso di sconfitta, un possibile sostituto, come riportato da As. Tutto dipende per il tecnico spagnolo dal match contro gli uomini guidati dal leader a sorpresa Martin Braithwaite. Scopriamo quindi quali saranno i volti dell’imperdibile sfida in scena all’RCDE Stadium.
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Espanyol-Siviglia: Lopetegui “ultimo atto”
La sua sorte sembrerebbe quasi aver assunto i tratti una tragedia in stile “shakesperiano”. Julen Lopetegui è infatti l’uomo in bilico nel match tra Espanyol e Siviglia in programma sabato 10 settembre. Dopo un a dir poco deludente inizio di stagione, ora la dirigenza Monchi starebbe valutando una risoluzione definitiva con il possibile esonero del tecnico di Asteasu, proprio come la tifoseria avrebbe invocato a gran voce. Una sconfitta contro l’Espanyol potrebbe quindi rappresentare l’ultima goccia o, per restare in tema, l’ultimo atto che decreterebbe la chiusura del sipario su una squadra reduce da sette gol subiti e nessuno segnato in ben quattro giornate nelle sfide contro i “mostri” Barcellona e Manchester City. A far da antagonista al tecnico spagnolo sarà Diego Martínez, che tenterà a tutti i costi di portare a casa la vittoria e diventare il protagonista assoluto della sfida.
Espanyol-Siviglia: Braithwaite vs Dolberg
Due i volti “made in Danimarca” di questa competizione ma la medaglia sembrerebbe essere ben diversa. Vittoria e sconfitta queste le “cieche” forze che agiranno in campo. Da un lato, l’Espanyol con il suo un nuovo e scintillante idolo, l’ex blaugrana e neoacquisto Martin Braithwaite appena reduce dal debutto con gol nel match contro l’Athletic. Dall’altro, invece, il 24enne Kasper Dolberg, l’attaccante classe ’97 del Siviglia arrivato in prestito dal Nizza, che risulterebbe ancora disperso tra le compagini di una squadra alla disperata ricerca di identità e quindi ancora ben lontano dallo sfoggiare il vittorioso sorriso dell’avversario e compatriota. Da segnalare poi per il club andaluso anche l’assenza del Papu Gomez sostituito in campo da Óliver Torres. Chissà se mister Lopetegui e la sua squadra riusciranno contro l’Espanyol a ritrovare la tanto agognata identità e a cambiare le proprie “nefaste” sorti.